Dita debitamente incrociate per Lorenzo Saporetti. Sullo spelacchio del “Breda” il forlivese potrebbe infatti aver lasciato legamenti della caviglia sinistra e residuo di stagione tigrotta. Gli accertamenti strumentali di domani daranno senso compiuto alla zoppicante uscita dal campo. Ivan Javorcic riparte da lì. Anche perché della gara non c’è poi molto da dire: “E’ una stagione veramente ad alto rischio di infortuni giocando con questa frequenza. Ci dobbiamo adattare. Cercando anche di preservare la salute dei ragazzi con così poco riposo”.
Lo scarno 0-0 nell’infrasettimanale legittima didascalie minimaliste. Sempre lo spalatino: “Abbiamo provato dal primo minuto a giocarla. Abbiamo provato con tutto quello che avevamo. Partita a tratti ingiocabile, su un campo ingiocabile. Un match spezzato, senza ritmo. Abbiamo salvaguardato alcuni acciaccati. E siamo a più 5 sull’andata. Dobbiamo stare sul pezzo e pensare giornata per giornata”.

L’analisi a freddo di Niccolò Cottarelli lambisce il lapalissiano. Ma solo ad una prima lettura. In controluce, alcune sfumature del DNA stagionale: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile da sviluppare. Quando non si può vincere, bisogna accontentarsi del pareggio. Poche occasioni da gol. Ci siamo fissati sulla solidità difensiva. Cosa che nelle ultime giornate avevamo un po’ tralasciato, avendo incassato più reti di quanto eravamo abituati. Se siamo concentrati in difesa, sappiamo che non prendiamo gol. La mia stagione? Sono contento del mio percorso sin qui. E’ un gruppo in cui tutti si aiutano a vicenda. Aver battuto sabato la capolista ci dà molta soddisfazione. Ma questo campionato ha dimostrato che si può vincere e perdere con chiunque”. 

Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Aurora Pro Patria 1919 Official)

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