La cera è quella delle sconfitte. Ma l’analisi di Ivan Javorcic non perde della consueta lucidità. Per farla breve, allo spalatino il risultato non va esattamente giù. Quantomeno per proporzioni e modalità: “Partita equilibrata, decisa sui dettagli, sugli episodi. Non abbiamo fatto una partita pulitissima. Non è stato un piano gara rispettato come facciamo di solito. E quindi siamo andati un po’ in difficoltà. Sfortunati sui due pali. L’episodio della punizione ha cambiato un po’ di cose. Dobbiamo capire meglio quelle situazioni. Una cosa su cui dobbiamo lavorare. Da evitare il secondo gol. Poi abbiamo avuto una buona reazione nervosa. Ma sui dettagli ci è mancato qualcosa. In questo momento della stagione la classifica conta pochissimo. C’è un lato emotivo e mentale che è importante. Ci si gioca tanto. I valori sono molto simili. Da martedì torniamo a lavorare. Ci aspettano due gare dove noi possiamo sembrare favoriti ma io penso il contrario. Le condizioni di Lombardoni? Presto per esprimersi. Vediamo nei prossimi giorni“.
Persino più netta la lettura di Riccardo Colombo che esamina il match in chiave revisionista: “Ottimo primo tempo. Abbiamo controllato il gioco. Poi nella ripresa abbiamo avuto subito un’occasione ma il loro gol ci ha scomposto. Questa partita ci deve insegnare a gestire meglio gli episodi. Dobbiamo continuare a lavorare. La prossime partite saranno ancora più decisive. Tutti vengono qua per fare risultato. Basta vedere come ha esultato oggi il Novara. Per noi adesso serve equilibrio. Ci tenevamo perché era un derby. Abbiamo patito un po’ le loro caratteristiche nel secondo tempo. Ma vogliamo rifarci presto”.
Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Aurora Pro Patria 1919 Official)
