Dopo un’attesa che a tanti ragazzi e ragazze è sembrata un’eternità, finalmente sabato 5 e domenica 6 giugno si sono riaccese le luci del PalaPellicone di Ostia per la finale nazionale cadetti under 18. Lo scorso weekend è stato solo il primo dei quattro impegni previsti per i judoka che saranno impegnati anche nella finale nazionale juniores e nella finale seniores sempre a Ostia e nelle qualificazioni regionali per la finale dei campionati italiani esordienti B a Ciserano.
Anche in questo primo appuntamento la provincia di Varese non ha mancato di mettersi in mostra conquistando due belle medaglie di bronzo con Mattia Pellizzaro (Robur et Fides Varese) e Angelica Zanesco (Pro Patria Busto A) che, oltre a conquistare il podio, conquistano anche il grado di cintura nera.
Da sottolineare anche la buona prova di Noemi Pignatiello, ora in forza alla Pro Patria Busto A ma cresciuta sotto la guida del maestro Leonardo Marano del Bu Sen Luino che chiude al settimo posto, e di Giulio Molinaro (Robur et Fides Varese).
”Pellizzaro conquista il terzo posto alle finali nazionali u18 nella categoria 46 kg. Con questo risultato raggiunge il grado di cintura nera primo dan – spiega il suo tecnico Manuel Ghiringhelli -. L’atleta Roburino supera il primo turno per somma di ammonizioni Zangara rappresentante siciliano, successivamente supera per un efficace ippon il toscano Merodi, cede in semifinale contro l’ostico Crociani (che si laurea Campione Nazionale), infine nella finale per il terzo posto ha avuto la meglio dopo un lungo incontro terminato al golden score il campano Sola. Quanto a Giulio Molinaro, la sua gara nella categoria kg 73 si è fermata al primo incontro a causa di un’azione poco precisa che gli è costata uno svantaggio che poi non è riuscito a colmare. La giornata, in conclusione, è stata positiva e fa ben sperare per il futuro in quanto entrambi i ragazzi sono al primo anno in questa nuova classe di età. Questo risultato premia gli allenamenti del numeroso gruppo presente sul tatami di via Marzorati che, sotto la guida degli insegnanti, svolge un proficuo lavoro che fa ben sperare per il futuro“.
“Dedicata alla categoria cadetti 2021, la gara ha visto in finale solo le migliori atlete italiane di ogni categoria e per la Pro Patria Judo era in lista Angelica Zanesco, classificatasi terza nei +70 kg e che è diventata così la 54esima cintura nera della Pro Patria Judo – dichiara il suo tecnico -. Una grossa soddisfazione per l’atleta bustese, reduce da un periodo difficile causa problemi fisici. Ottimo anche il comportamento di Noemi Pignatello, 7° classificata cat. 70 kg con ben quattro incontri disputati”.
Redazione