Il cancello spalancato dell’hotel Villa Malpensa, l’estate che si fa sentire, l’eleganza di una location impeccabile e, d’un tratto, due colori che spiccano, che si abbracciano e si mescolano, come non facevano da tempo: il giallo ed il blu.
La Nuova Fiamme Oro Ferno ha scelto di presentarsi qui, di tagliare il nastro di una stagione che si spera possa avere tanto il sapore di normalità quanto di successo. 

Nella sala dove si ricompongono le righe con giocatori e staff la prima a prendere la parola è Miriana Brunetta che da ieri sera ricopre ufficialmente il ruolo di vicepresidente della società oltre che di responsabile del settore giovanile:Finalmente torniamo a guardarci in faccia, da vicino, in una serata che mi auguro possa essere il più leggera possibileafferma con un briciolo di emozione. “Vorrei raccontarvi gli ultimi due anni della NFO Ferno, i più faticosi di sempre, dove siamo stati privati di ciò che più amiamo, campo e pallone, e dove abbiamo cercato di tenere viva la passione tramite una webcam, salvo poi, con cautela, tornare sul campo con i nostri ragazzi, prima a distanza, poi un po’ più vicini l’uno con l’altro, tanto da organizzare un summer camp che si è concluso oggi e che è stata un’esperienza in che ha raccolto e divertito 60 bambini”. “Siamo orgogliosi di questo progetto e di tutto il lavoro fattoprosegue la vicepresidente e stasera siamo qui con la prima squadra proprio per dimostrarvi dove siamo e dove vogliamo andare”.

La parola passa al presidente Rosario Brunetta:Quando 4 anni fa ho scelto di fare il presidente di questa società mi sono assunto un impegno importante e mi sono prefissato l’obiettivo di arrivare di arrivare in eccellenza nel 2021, purtroppo il covid ce l’ha impedito ma non per questo ci ho rinunciato, anzi, i passi in avanti fatti dal nostro club dimostrano che oggi sia uno dei più ambiti della provincia sia a livello di settore giovanile, basti pensare alla finale del torneo internazionale a Verona a cui hanno partecipato i nostri 2009 proprio contro il Chievo Verona, sia a livello di prima squadra”. “Quello che ho sempre chiestocontinua il presidente è la mentalità vincente e tutti voi, insieme al mister ed insieme ai nuovi acquisti, siete stati riconfermati o scelti proprio perché pensiamo possiate avere le caratteristiche giuste per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati, quello che voglio aggiungere, però, è che la mentalità vincente e le individualità non bastano, bisogna creare un grande gruppo, e la nostra nazionale oggi è un esempio sotto gli occhi di tutti”. “Prima di chiudere e passare la parola al sindaco che ringrazio sentitamente insieme a tutta l’amministrazione comunale per il supporto ed il sostegno che ci danno, voglio citare 4 parole a mio avviso imprescindibili per vincere: convinzione, umiltà, accordo ed armonia, se all’appello manca anche solo una di queste non andremo da nessuna parte, sta a voi, ora intraprendere questo viaggio nella direzione giusta”.

Filippo Gesualdi, primo cittadino di Ferno, ha poi chiuso il cerchio degli interventi: “Stavo sfogliando un po’ questi fogli e stavo un po’ leggendo i vostri numeri, i numeri parlano di 4 anni di successi, covid permettendo, sottolineando come le frasi del presidente non siano retorica ma realtà dei fatti, consapevolezza di ciò che è stato raggiunto fino ad oggi…un grande campione di una grande società disse “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta” e il fatto che oggi il pres abbia comprato la Gazzetta dal titolo “Senza Paura” e l’abbia posta su questo tavolo credo basti per dimostrare che ancora una volta, qui, si hanno le idee chiare”.

All’elenco degli interventi non poteva mancare quello di mister Fabio Minniti, artefice dei successi gialloblù e richiamato lo scorso anno dopo appena tre giornate: “Sono felice di ritrovarvi qui, felice di ripartire e anzi non vedo l’ora, il pres ha parlato di obiettivi mettendo in primo piano il campionato, io vorrei invece fare di più e pensare anche alla Coppa, perché mi permetto una citazione un po’ filosofica: “Puntiamo alla luna male che vada avremo viaggiato tra le stelle”.

Prima del rompete le righe, delle foto di rito e del buffet a bordo piscina, via ai ringraziamenti e alla presentazione della rosa 2021/22. “Grazie ad un amico Cristoforo Santangelo per tutto ciò che fa per questa società, grazie a mia figlia Miriana che come sempre è impeccabile, e al suo futuro marito Eugenio, ma soprattutto grazie a mia moglie, che fino a 4 anni fa non sapeva nemmeno che forma avesse il pallone e che mi ha seguito con entusiasmo in questa avventura, se riesco a portare avanti con serenità questo progetto, il merito è loro”.

L’ultimo appello non gridato, sussurrato, letto negli occhi di tutti i presenti, è solo uno, probabilmente: caro covid, dai tregua, qui c’è una società che ha tutte le intenzioni di fare sul serio, di divertirsi e di far divertire e di…vincere.

Rosa 2021/22
Portieri
: Matteo Migliorin, Sean De Maria
Difensori: Carlo Ferrario, Giovanni Foglia, Jonathan Vita, Matteo Casotto, Mattia Pace, Mattia Savoldi, Sergio Ciccone.
Centrocampisti: Alessio Madeo, Andrea Randon, Gioele Boccato, Loris Gaudio, Luca Madeo, Marco Cova, Nicodemo Nicastri
Attaccanti: Giancarlo Casiraghi, Giulio Madera, Andrea Leontini, Luca Arrigoni, Lorenzo Propato, Nicolò Menini, Stefano Andreolli
Allenatore: Fabio Minniti

Presidente: Rosario Brunetta
Direttore Sportivo: Giuseppe Bonarrigo
Vicepresidente/Responsabile settore giovanile: Miriana Brunetta
Preparatore atletico: Eugenio Turri
Preparatore portieri: Giuseppe Gianzini
Massaggiatore: Michele Padulazzi
Team Manager: Giorgio Neposteri
Dirigenti: Rosanna Lettieri, Franco Mannarino, Pietro Minniti

Mariella Lamonica

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