Precedenza a destra. La Pro Patria ha ufficializzato ieri l’arrivederci e grazie (cioè, di fatto, il mancato rinnovo dei contratti in scadenza il 30 giugno) a Niccolò Cottarelli e Giorgio Spizzichino. Entrambi laterali destri dotati di un discreto eclettismo (il bronese è stato proposto anche sulla fascia opposta mentre il romano ha saputo reinventarsi come mezzala) lasciano lo “Speroni” dopo due esperienze non sovrapponibili.
Per l’ex Alessandria (89 presenze complessive, 4 reti, 6 assist e con Mangano, Colombo, Ghioldi, Galli e Le Noci uno dei 6 reduci da promozione e Scudetto dilettanti), la scelta del club di via Cà Bianca ha certamente una matrice non estranea all’anagrafe (classe ’98, non rientrerà più nelle leve under). Diverso il discorso per il prodotto del settore giovanile della Lazio (’99, 33 presenze, 2 reti e altrettanti assist in 2 stagioni bustocche), per cui la percezione complessiva è sempre stata quella di un notevole potenziale. Mai completamente espresso. Anche per via di ripetuti problemi fisici (13 gare saltate per infortunio).
I primi tagli sono chiaramente frutto della dialettica Turotti/Prina destinata ora ad individuare lo specimen di uno (o due) esterni destri under (considerata la presenza nel ruolo del capitano Colombo). L’esaurirsi in questi giorni dei campionati giovanili potrebbe dare il boost necessario alle valutazioni in corso.
Giovanni Castiglioni