Settimana corta. Causa anticipo a sabato della 13^ con il Fiorenzuola (ore 14.30, stadio “Speroni”). Incrocio non particolarmente sexy posto in ogni caso a potenziale settimo risultato utile dell’attuale striscia biancoblu. Allungata domenica a 6 grazie all’1-1 con la Giana. Risultato statisticamente notabile ma tecnicamente controverso. Per via della catena di errori (almeno un paio) che hanno portato al rigore dell’aggancio sui titoli di coda.
Il rendimento tigrotto resta però consistente: 10 punti fatturati nelle ultime 6. Solo Renate (16), SudTirol (14) e Feralpi (14) hanno saputo fare meglio, la risorgente Pro Sesto vanta identico PIL (10), il Padova ha fatto sensibilmente peggio (8). Da Gorgonzola al Fiorenzuola, la Pro Patria prova a mantenersi nella fascia alta dell’ultimo scorcio di campionato.       

Central Parker. Era la sua partita. Sporca, fisica, da gomiti affilati e con parecchio gioco spalle alla porta. Insomma, il pane e burro di Sean Parker. Che (infatti), non ha bucato l’appuntamento. Anzi. L’ha marchiato con un assist (beneficiario Stanzani). Secondo stagionale dopo l’analoga sponda per Pierozzi con il Padova. Il ronciglionese (a Busto dal gennaio 2019), ha toccato 64 presenze biancoblu (campionato o playoff), di cui 28 dal 1’ (15 per intero), con 9 gol e 3 assist (il terzo da subentrante a Siena per Kolaj nel 2019/20). Nonostante sia stato utilizzato più frequentemente dalla panchina, Parker ha realizzato 8 reti (su 9) e 2 assistenze (su 3), quando ha giocato da titolare. Unica eccezione nei gol quello del momentaneo 1-0 a Piacenza dello scorso 19 settembre. Quando era entrato ad inizio ripresa. In termini reali, nelle ultime 3 stagioni il 9 tigrotto (attraverso gol e assist) è stato responsabile di 23 punti della Pro Patria. Nessuno (chiaramente) come lui.         

Fiorenzuola-Mantova

Ditelo con un Fiore. Scatto secco allo starter (4 punti nelle prime 2 compresa spiazzante vittoria a Salò), per poi plafonarsi nella dimensione attesa (8 nelle successive 10). Soprattutto fuori dove il Fiorenzuola ha contabilizzato un singolo punto (contro l’allora agonizzante Pro Sesto) nelle ultime 5 uscite (2 reti fatte e 6 subite). Roba da matricole. Ancora con l’adrenalina addosso del salto di categoria. Diluitasi da ottobre con 4 punti nelle ultime 5. Performance superiore alle sole AlbinoLeffe (1), Trento (3) e Mantova (3). Quindi, nessuna sorpresa per lo stitico 0-0 da meglio due feriti che un morto di domenica proprio contro i virgiliani attuale lanterna del campionato. In cui il tecnico Luca Tabbiani (al terzo anno al Velodromo Pavesi, prima esperienza extra ligure dopo Vado, Savona, Lavagnese e Genova Calcio), ha impiegato al 1’ 6 under e 5 over, 4 prestiti e 7 giocatori di proprietà, tutti con scadenza giugno 2022. Tanto per dare l’idea del respiro immediato del progetto.            

Arda Core. Non un inedito. L’incrocio con gli emiliani ha già vissuto 4 trascorsi a cavallo del cambio di millennio. Score decisamente pendente dalla parte bustocca con 3 vittorie ed un pareggio. Dei 3 successi uno firmato da Colombo. Jacopo però, non Riccardo. Anche se il fagnanese era già nella rosa allenata da Gianfranco Motta.     
8 novembre 1998  Fiorenzuola – Pro Patria  0-2  (aut. Miccoli, Centi)
21 marzo 1999  Pro Patria – Fiorenzuola  1-1  (Dosi, Bonomi)
8 ottobre 2000  Pro Patria – Fiorenzuola  1-0  (Colombo)
18 febbraio 2001  Fiorenzuola – Pro Patria  0-1  (rig. Porfido)

Un tornello è per sempre. Prevendita attiva in modalità consuete con biglietti online su vivaticket.it e presso i concessionari abituali (Il Tabaccaio del Buon Gesù di Corso Sempione 16 a Olgiate Olona e il Bar Savoia di Via XXII Marzo 2 a Busto Arsizio). Botteghini dello “Speroni” aperti giovedì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12.30. 

Preferisco la Coppa. Infrasettimanale di Coppa Italia per la Serie C con manifestazione di categoria in campo per gli ottavi in gara secca. Le vincenti si affronteranno nei quarti (24 novembre) secondo accoppiamenti sequenziali a seguire. Semifinali previste per il 15 dicembre (andata) e il 19 gennaio (ritorno), finale in programma il 2 marzo e il 5 aprile. Il Girone A è il più rappresentato con 6 club rimasti in corsa. Chi si aggiudicherà il trofeo avrà accesso diretto come testa di serie alla Fase Nazionale dei playoff promozione.    

Südtirol – Juventus U23  (ore 17)
Albinoleffe – Trento  (ore 14.30) 
Padova – Virtus Entella  (ore 15)
Modena – Piacenza  (ore 15) 
Teramo – Pescara  (ore 20.30)   
Ancona-Matelica – Viterbese  (ore 15)
Catanzaro – Palermo  (ore 14.30) 
Foggia – Fidelis Andria  (ore 20.30)        

Giovanni Castiglioni

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