Dalla necessità di mettersene 5 dietro all’averne 9 davanti (o 10 nel rispetto della differenza reti). Cioè, virtualmente (e molto provvisoriamente) nei playoff. Ok, dopo tutte le menate fatte nelle ultime settimane, tirare fuori l’argomento adesso sa tanto di incoerenza. Ma il primo successo esterno (e il quarto risultato utile), giustificano orizzonti meno avvitati. Da Legnago esce una Pro Patria con 3 punti fatturati in classifica e un’autocoscienza più compiuta della propria dimensione (foto F.C. Legnago Salus Official Facebook). Domenica con la Pro Vercelli (ore 17.30, stadio “Speroni”), un test cospicuo contro una squadra (in campo oggi con la Giana Erminio) che non vince da 5 turni (3 punti) dopo aver fatto il pieno nei primi 4. Insomma, chi ha perso il trend e chi sembra averlo ritrovato.        

Fifa e Arena. Sì, ma solo per gli altri perché il segreto del successo di ieri è tutto da ricercare nell’arbitro. Alberto Ruben Arena di Torre del Greco, 4 gare dirette con la Pro Patria, tutte in trasferta e tutte culminate con un successo. Roba da pensar male. Si fa per dire, sia chiaro. Nelle ultime 5 stagioni, delle 7 partite in cui i tigrotti hanno segnato almeno 3 gol on the road, 3 sono state dirette dal fischietto torrese.
In calce riepilogo. Con l’auspicio di rivedere presto A.R.A. nelle prossimità biancoblu.
5 novembre 2017  Scanzorosciate – Pro Patria  1-3  (Serie D)
15 dicembre 2019  Giana Erminio – Pro Patria  0-3
22 novembre 2020  Pontedera – Pro Patria  0-1
20 ottobre 2021  Legnago Salus – Pro Patria  2-3            

Vai avanti tu che mi vien da ridere. Vincere dopo essere stati sotto nel punteggio? Non esattamente una costante. Alla Pro Patria nelle precedenti 4 stagioni era riuscito solo 4 volte. L’ultima il 4 febbraio 2019 (2-1 alla Juventus U23). Poi ancora Olbia in casa nello stesso campionato, Romanese (3-4 in trasferta il 17 gennaio 2018) e Lecco nell’avvio di girone di ritorno di D nel 2017/18. Passando invece ai risultati utili, dopo averne infilati 4, la formazione di Prina attacca quota 5 che non viene toccata dagli 11 tra la 15^ e la 25^ della stagione passata. Così, tanto per darsi un riferimento. 

A ciascuno il suo. Prima rete (assoluta) per Stanzani (salvo gol sbianchettato a Salò) e Piu. Prima di stagione per Leo Galli. La Pro Patria ha realizzato così 9 reti (5 in trasferta) con 8 marcatori diversi. Solo Pierozzi ha già bissato la presenza nei marcatori. Tre gol mancavano dal doppio 3-0 al Piacenza dell’anno passato.     

Vercelli di rovo. Trattasi di classica. Consistente di 57 precedenti (dispari causa ritorno del 2019/20 saltato causa Covid), di cui 8 in Serie A e 2 in B. Cui sommare i 10 in Coppa Italia e il primo confronto in assoluto datato 26 maggio 1927 (1-0 biancoblu nel Trofeo Città di Busto). Entrando nel dettaglio, nella storia degli incroci con la Pro Vercelli, 13 vittorie tigrotte, 20 pareggi e 24 successi bicciolani (10/10/8 a Busto). Ma la Pro Patria non vince in assoluto dal 23 ottobre 2013 (1-0 con rete di Moscati ma era Coppa Italia), in campionato dal 22 maggio 2011 (5-2 nell’andata delle semifinali playoff) e in stagione regolare dal 3 febbraio 2002 (3-2 con rete allo scadere di Romairone). Per la cronaca, i biancoblu non passano al “Piola” dal 13 settembre 2006 (0-1 in Coppa autografato da Gibbs). In campionato addirittura dal 22 aprile 1979 (1-3). Cioè, oltre 42 anni. L’astinenza più stagionata tra le sfide più ricorrenti della storia del club. Dato che tornerà buono al ritorno.          

Biglietto o abbonamento? Prevendita attiva con consuete modalità. Online sul vivaticket.it e presso i concessionari (Il Tabaccaio del Buon Gesù di Corso Sempione 16 a Olgiate Olona e il Bar Savoia di Via XXII Marzo 2 a Busto Arsizio). Botteghini dello “Speroni” aperti venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12. Prezzi come da consuetudine stagionale. Contestualmente, aperta anche la campagna abbonamenti.  

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui