“Gli allenatori si dividono in due categorie. Quelli esonerati. E quelli che stanno per esserlo”. Frase attribuita a quella vecchia lenza di Giovanni Trapattoni che vale per tutti tranne (forse) per Luigi Fresco. Per oltre 3 decenni frequentatore delle minors e dal 1982 (sì, avete letto bene, uno-nove-otto-due) tecnico della Virtus Verona prossimo avversario biancoblu (domenica ore 14.30, stadio “Speroni”). Magari Prina non si augura tanto ma (diciamocela tutta), visti i chiari di luna sfuggire al teorema del Trap, sarebbe già qualcosa.
Pro Patria a 4 punti, idem i veneti. Ma il 4 significa anche sconfitte per i biancoblu, pareggi consecutivi per i virtussini. Stessa classifica, dinamiche non sovrapponibili. La 7^ giornata dirà se sussistono altri punti di contatto.
Cerco casa equo canone
C’è una Pro casalinga (sempre a segno, una vittoria, due sconfitte strette e controverse con due powerhouse del Girone) e una da trasferta (un solo punto e due ripassate per 3-0, ultima quella di 48 ore fa con il Lecco). L’auspicio tigrotto è che la costante trovi compimento domenica non solo nelle prestazioni ma anche nel risultato. Chi verrà recuperato? Difficilmente i due davanti (Parker e Piu). Da valutare Brignoli. Nella canonica seduta di sabato mattina, indizi a supporto.
Dov’è la vittoria
Al terzo anno di C (una riammissione dopo il 19° posto, una 12^ e una 11^ posizione), la Virtus Verona ha in testa solo il mantenimento della categoria. Unico incrocio con la Pro Patria quello nel primo turno della Poule Scudetto di Serie D del 13 maggio 2018 (3-1 allo “Speroni” firmato Zaro, Pedrinelli, Cottarelli, Mozzanica). Nel 2-2 di mercoledì con la Pro Vercelli (rig. Danti, Auriletto, Tronchin, Vitale), schierato 4-3-1-2 con Giacomel tra i pali; Daffara, Zugaro, Pellacani e Mazzolo in difesa; Amadio, Tronchin e Lonardi in mediana; Zarpellon alle spalle di Danti e Pittarello in attacco. Con Legnago e Pro Sesto, i rossoblu sono gli unici ancora a caccia della prima vittoria.
Lasciate che le matricole vengano a me
Due giornate senza matricole posson bastare per la Pro Patria che si vede designare il primo anno (quarto in 7 di campionato) Domenico Leone di Barletta (Francesco Piccichè di Trapani, Andrea Maria Masciale di Molfetta gli assistenti, lo scioglilingua Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo il quarto ufficiale). Nessun precedente specifico, il fischietto pugliese è alla seconda gara diretta in categoria dopo AlbinoLeffe – Mantova 1-0 del 19 settembre (4^ giornata).
Biglietti, prego
Prevendita come da prassi recente con acquisti online su vivaticket.it e presso gli esercenti convenzionati (Il Tabaccaio del Buon Gesù di Corso Sempione 16 a Olgiate Olona e il Bar Savoia di Via XXII Marzo 2 a Busto Arsizio). Botteghini dello “Speroni” aperti oggi dalle 17 alle 19 e domani dalle 10 alle 12. Prezzi as usual. Attesa la pioggia. Difficile andare quindi oltre i 516 paganti di domenica con il Padova. Anzi.
Me contro Te
A dispetto dei 4 pari consecutivi della Virtus, opzione un punto a testa ritenuta improbabile dai bookies che affidano in media all’1 una strategica quota 2.33, al 2 un intrigante 2.90, all’X solo un Pi greco 3.14.
Giovanni Castiglioni
