Piadena – E’ successo di tutto in un finale alquanto convulso con la Coelsanus che ha rischiato di dissipare ben 11 punti di vantaggio con poco meno di 2′ da giocare, ma alla fine il risultato ha sorriso ai gialloblu: 76-78 finale e serie ora sul 2 a 1 in favore della Robur che domenica potrebbe centrare la salvezza in caso di ulteriore successo in quel di Piadena. La sconfitta sarebbe stata una beffa per Allegretti e soci alla luce di una gara sempre condotta a partire dalla fine del primo periodo dove un parziale di 0-9 ha lanciato la Coelsanus che da lì in poi è sempre rimasta in vantaggio. Nonostante 18 palle perse – di cui alcune che rischiavano di costare caro nel finale – la Robur trova coesione difensiva costringendo Piadena a un misero 9/39 dall’arco e la vittoria nella lotta a rimbalzo – con Allegretti 13 e Albique 10 – porta la Coelsanus a riprendersi il vantaggio del fattore campo nella serie e ad avere la possibilità di chiudere il discorso salvezza già domenica in caso di ulteriore successo in terra cremonese.

Hidalgo sigla parità a quota 5 al 3′, poi Motta spinge avanti per il massimo vantaggio interno Piadena: 12-7 al 6′. Qui parte la reazione della Robur: parziale di 0-9 con Corno a siglarne 5 per il 12-16 del 9′. Motta ricuce sul 15-16 (gara da 23 punti e 8 falli subiti per lui), ma la Coelsanus tiene la testa con uno scatenato Ivanaj: 23-27 al 14′ e già 16 punti per l’ala gialloblu. Costanti vantaggi esterni per la Robur che al 19′ tocca il +7 con Dalcò: 30-37. Inizio di terzo quarto di marca varesina: 0-6 con Maruca a siglare il primo vantaggio in doppia cifra sul 34-44 del 23′. Robur che sembra essere padrona della partita andando a ritoccare il massimo vantaggio con lo scorrere dei minuti pur perdendo Gergati nel corso della frazione per un problema muscolare: 40-51 con bomba di Corno al 26′, 43-55 con canestro di Trentini al 29′. Spartito che pare non cambiare nemmeno nell’ultima frazione quando il massimo sforzo di Piadena sembra partorire il 60-67 del 37′ con Chinellato a farsi sentire. Però, la Robur sembra chiudere la partita con le bombe di Allegretti prima e di Maruca poi: 62-73 a 1’50” dalla fine. Qui accade l’imponderabile con i ragazzi di coach Saibene che, forse, hanno paura di perdere la gara e subiscono la rimonta di Piadena: tra palle perse, errori e triple dei padroni di casa, i cremonesi arrivano fino al 73-75 con un parziale di 11-2, ma la mano di Allegretti non trema dalla lunetta e la Robur può sorridere.

Corona Platina Piadena – Coelsanus Varese 76-78 (15-16, 34-38, 48-58)

Piadena: Chinellato 9 (2/4, 1/3), Tinsley 5 (1/3, 1/8), Arienti 7 (2/6, 1/5), Tiberti 7 (3/6, 0/2), Strautmanis 13 (6/7, 0/1), Cavagnini ne, Marchetti 11 (1/3, 3/12), Trevisi ne, Calò 1 (0/1), Giovara, Motta 23 (5/6, 3/8). All. Peruchetti.

Varese: Dalcò 2 (1/2), Allegretti 8 (1/5, 1/2), Maruca 14 (5/6, 1/1), Hidalgo 4 (2/5, 0/4), Albique 5 (0/1), Boev ne, Trentini 6 (2/2), Ivanaj 18 (4/8, 2/4), Antonelli ne, Gergati 4 (2/2, 0/3), Corno 17 (4/4, 3/5). All. Saibene.

Matteo Gallo

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