C’è un nuovo bomber in casa Solbiatese Azalee e come annunciato nella serata di martedì risponde al nome di Giorgia Pellegrinelli. L’attaccante classe ’99 è stata ufficialmente presentata allo stadio Chinetti di Solbiate Arno alla presenza del ds Cristian Baccalini e del vice presidente Emanuele Pivetta.
“Prima di tutto devo ringraziare la società che mi ha cercato tanto e che sta investendo su di me – ha esordito Pellegrinelli – ho scelto la Solbiatese Azalee per il progetto, volevo ripartire in un posto dove ci fosse la spinta giusto, è un club ambizioso che vuole fare il salto ed io ho una gran voglia di dare il mio contributo per raggiungere insieme l’obiettivo, spero con il cuore che tutto questo si realizzi“.
Cosa ne pensi della squadra? Conosci già qualche compagna?
“La squadra mi sembra competitiva, soprattutto a giudicare dai risultati, e quanto alle ragazze ne conosco alcune che giocavano con me nel Como, sono felice di ritrovarle innanzitutto perchè sono delle brave persone e poi giocatrici valide, e sono anche certa mi daranno una grossa mano ad ambientarmi al meglio“.
E per quanto riguarda il campionato? Squadra al 5° posto e a 5 punti dalla capolista Arezzo…
“È un campionato molto equilibrato e ancora lunghissimo, siamo attardate qualche punto, è vero, ma l’obiettivo che la società si è prefissato ovvero vincere è a portata di mano, forse fino ad oggi a questa squadra è mancato qualcosa, ecco credo che per quel qualcosa abbiano chiamato me” (ride ndr). Un passato che nonostante la giovane età l’ha vista giocare, fra le altre, in serie A con la maglia del Mozzanica, suscita inevitabilmente una serie di aspettative. “È giusto che sia così, l’ho detto sono qui per questo, farò di tutto per non deludere le aspettative e per ricambiare la fiducia sul campo“.
A Pellegrinelli ha fatto eco il ds Baccalini: “Faccio prima un passo indietro che va a rimarcare quanto la scelta delle Azalee di sposare il progetto Solbiatese sia stata azzeccata, a giugno erano state dette delle parole che hanno trovato forma nei fatti, anzi per dirla tutta stiamo andando anche oltre e questo poterci spingere oltre ci ha permesso di prendere Giorgia; centravanti di qualità, una scelta ricaduta su una giocatrice che avevamo già adocchiato e che ora lotterà con noi“. Ciò che mancava o un valore aggiunto? “Entrambe le cose, qui numeri alla mano mancano dei gol e siamo convinti non solo che lei possa segnare tanto e fare gol di peso, ma anche che possa far segnare, poi certo il suo curriculum le dà anche l’onere e l’onore di essere un valore aggiunto“.
Maglia numero novantanove sulle spalle “Perchè è il mio anno, perchè tanti numeri erano occupati e perchè questo è un doppio nove, il mio numero”, schiettezza, determinazione ed idee chiare, gli ingredienti giusti, al posto giusto, al momento giusto per volare in alto insieme alla Solbiatese Azalee.
Mariella Lamonica
