Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.

Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.

L’11^ Giornata di Serie D ha avuto come big match l’attesissimo derby Legnano-Castellanzese con il ritorno al “Giovanni Mari” dei lilla; e gli uomini di mister Sgrò non hanno fallito l’appuntamento imponendosi 2-0 e condannando i neroverdi a sparire dalla Top11 di giornata. Sono quattro i portabandiera del Legnano, ma sono addirittura sei i calciatori del Città di Varese presenti: l’1-0 e la prestazione solida e consapevole contro il Sestri Levante ha permesso ai biancorossi di spiccare. La Caronnese ferma la capolista Chieri sullo 0-0 e porta un suo difensore nella Top11, anche se la bella prestazione dei rossoblù non basta per superare le valutazioni targate Legnano-Varese. Scopriamo la squadra della settimana di VareseSport:

Trombini
Cosentino, Monticone, Bettoni
Beretta, Cantatore, Disabato, Confalonieri
Bingo, Mamah, Minaj

Luca Trombini (Varese): non ha ancora preso un gol su azione e, questa volta, decide anche di non prenderlo sull’ennesimo rigore contro. Porta inviolata per la seconda volta consecutiva al “Franco Ossola” e tre punti in saccoccia. Menzione di merito a Giovanni Russo che blocca ogni iniziativa della Castellanzese. 7
Maurizio Cosentino (Caronnese): il Chieri è molto più di un osso duro, ma la Caronnese lo riesce a masticare senza avere l’indigestione. Solidità difensiva in abbondanza contro un attacco davvero temibile. 6.5
Mattia Monticone (Varese): dà seguito alla bella prestazione difensiva di domenica scorsa: se contro il Derthona il rigore era risultato fatale, questa volta Trombini dà una mano (un piede) e regala il clean sheet; per il resto il Sestri Levante costruisce poco o nulla per merito della difesa biancorossa. 6.5
Samuele Bettoni (Legnano): doveva marcare Chessa e fa sparire il pallone al mago; prestazione maiuscola là dietro, lascia meno delle briciole all’attacco neroverde. 6.75
Roberto Beretta (Legnano): il gol è una perla di rara bellezza ed è il giusto premio per una partita da incorniciare. Se non ci fosse stata la traversa le perle sarebbero state due, ma gli basta essere diventato l’incubo della Castellanzese per un giorno. 7.25
Francesco Cantatore (Varese): si conferma una delle note più liete del Città di Varese: dopo la prestazione sufficiente (e, quindi, per lui quasi anonima) di Tortona eccolo tornare a suoi abituali standard alti. Il Sestri Levante viene intimorito dalla sua grinta, un pirata nel centrocampo dei Corsari. 6.875
Donato Disabato (Varese): ci si aspettava un suo riscatto dopo una prestazione insufficiente, e il capitano biancorosso ha risposto presente: tecnica in abbondanza e giocate ad illuminare il Franco Ossola in un piovoso pomeriggio di novembre. Bentornato. 6.875
Edoardo Confalonieri (Legnano): torna ad essere il faro del centrocampo lilla: si vede (e si sente) in tutte le zone del campo, arginando Chessa e compagni e riuscendo al tempo stesso ad imbastire la manovra legnanese. Prezioso. 7
Marco Josè Bingo (Legnano): quando entra con la voglia e la grinta necessaria per spaccare la partita risulta semplicemente devastante: nella ripresa, con lui in campo, il Legnano aumenta il fattore imprevedibilità e ha il merito di chiudere la gara con il 2-0. 7.25
Kenneth Obinna Mamah (Varese): non segna (e non può esser sempre lui a farlo), eppure incide a modo suo perché i biancorossi con lui in campo sembrano giocare in 12: difende, imposta e attacca… spesso contemporaneamente. Assolutamente imprescindibile. 7.375
Elios Minaj (Varese): quante volte abbiamo detto che non può essere solo Mamah a segnare? Minaj, questa volta, risponde con freddezza davanti al portiere siglando il pesantissimo gol vittoria; nella ripresa forse pecca di lucidità, ma è comunque importante per lui ritrovare la confidenza con la via del gol. 6.875

Matteo Carraro

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