Nel primo pomeriggio di ieri, la Vergiatese si è ritrovata al “Landoni” per inaugurare la preparazione pre-stagione.
In queste settimane sono state tante le conferme all’interno del gruppo che un paio di mesi fa ha conquistato il terzo posto in un torneo che li ha visti partire svantaggiati a causa della sosta di due settimane imposta dal Covid. Oggi come allora, l’obiettivo dei granata è di vincere quante più partite possibili, con la consapevolezza che il mese prossimo, tra le 16 squadre che sono state inserite nel Girone A, ci saranno non pochi avversari ostici.
“Speravamo che non ci mettessero le pavesi – ha dichiarato il Direttore Generale Franco Tosca – e penso che con loro il nostro girone sia il più difficile dei tre. Da un lato è stimolante, dall’altro sicuramente impegnativo, però dobbiamo prenderne atto perché siamo tutti nella stessa barca e non vedo società che partano per puntare a qualcosa di meno delle altre. Il mercato è stato acceso da parte di tutte e ognuna ha dato il meglio di sé per fare una rosa importante, per cui se negli anni passati potevano esserci squadre con qualcosina in meno rispetto alle altre, ora vedo poche squadre materasso, quindi sarà un bel campionato livellato in alto, come una D2“.
E in questa D2 cosa si propone di fare la Vergiatese?
“Il nostro obiettivo è di raggiungere i punti salvezza – continua Tosca – e se ci arriviamo in maniera comoda, poi guarderemo dalla parte sinistra della classifica. Sicuramente anche noi, come le altre società, ci siamo attrezzati per avere una squadra competitiva, però il calcio purtroppo riserva sempre delle sorprese, sia in alto sia in basso, e può succedere che una squadra che era favorita lotti per retrocedere e una che alla vigilia lottava per la salvezza si trovi nei primi posti”.
E i granata lotteranno con un gruppo affiatato che è stato ulteriormente rafforzato da nuovi innesti.
“Abbiamo voluto confermare molti ragazzi dell’anno scorso – conclude Tosca –. La società sì e sacrificata in questo senso e sono arrivati giocatori interessanti per impreziosire questo gruppo. Abbiamo preso un mister che sa il fatto suo, quindi ci sono tutti i presupposti per fare un campionato importante da parte di tutti, dal primo all’ultimo elemento che entra nel campo sportivo di Vergiate“.
Elementi che saranno guidati da Mister Alessandro Marzio, pronto a prendere le redini di un gruppo che ha seminato e raccolto bene negli appuntamenti con il terreno di gioco di questa primavera. “Penso che il campionato scorso sia stato un po’ particolare – ha esordito il tecnico –, perché fare tre mesi di calcio dopo una sosta così lunga non è sicuramente facile, però ho seguito la squadra durante il torneo e so che ha fatto bene. Per il mio ritorno mi piacerebbe continuare il lavoro fatto non tanto tempo fa, che purtroppo era stato interrotto in maniera forzata per quello che era successo e che c’è ancora, sperando a settembre di poter iniziare una stagione normale”.
E proprio in vista di settembre, i granata sono una delle primissime squadre ad aver già cominciato la preparazione.
“Cominciare adesso aiuta i ragazzi sotto l’aspetto fisico – continua il mister –, perché l’attività dell’anno scorso è stata qualcosa a cui non si era abituati, quindi abbiamo scelto di iniziare una settimana prima per poter lavorare meglio e in maniera più intensa in quella successiva ed evitare quei piccoli infortuni che di solito possono capitare quando si è fermi da tanto”.
Chi non è stato fermo, invece, è il calciomercato, non ancora chiuso in casa Vergiate. “Per prima cosa – ha dichiarato il Direttore Sportivo Giampaolo Calzi –, siamo andati a confermare quei giocatori che, parlando anche con il mister, riteniamo trascinanti, per poi inserire qualche giovanotto interessante che ci permetta di fare un campionato importante e divertente. Strada facendo, vedremo di riuscire a inserire un paio di tasselli giusti per riuscire a essere una squadra competitiva. Oltre ai giocatori, abbiamo scelto un allenatore che secondo me è un valore aggiunto per questa categoria e che sposa appieno le mie idee di calcio”. Per quanto riguarda il campionato, l’impressione della D2 viene ribadita anche da Calzi: “Sarà un campionato molto competitivo dove tutte le squadre vorranno provare a conquistare le prime posizioni“. Se la Varesina è la favorita? “Io non vedo favorite. Onestamente su 16 società, 10/11 hanno fatto una squadra importante per provare a competere”.
Dopo dirigenza e panchina, la parola è passata a uno dei protagonisti in campo, ovvero il portierone Francesco Russo, che ci ha parlato delle sue aspettative per il campionato.
“Le aspettative generali, visto che è stato confermato un gruppo che ha fatto bene, sono di continuare così, sperando di poterci misurare sulle trenta partite di un’annata normale. Il mio obiettivo personale è di fare un buon campionato e di trasmettere quello che ho, soprattutto ai ragazzi più giovani, aiutandoli a inserirsi nella squadra il più velocemente possibile per essere pronti sin da subito, perché partire bene è importante. Rispetto agli altri anni, arriviamo a questo ritiro un po’ avvantaggiati perché la sosta è stata minore e noi in particolare avevamo concentrato molte partite in poco tempo, quindi sicuramente siamo più pronti rispetto alla stagione scorsa, quando si arrivava da sei mesi di inattività. Siamo carichi, si vede già che c’è tanta voglia ed entusiasmo, e grazie al nostro staff ci prepareremo al meglio per questo nuovo inizio”.
Silvia Alabardi
