Poche ore dopo la prima uscita stagionale della Openjobmetis in quel di Gressoney La – Trinitè, dove i ragazzi di coach Adriano Vertemati hanno vinto in un’amichevole aperta al pubblico Friburgo, anche le altre squadre che comporranno le magnifiche 16 del prossimo campionato di LBA sono in piena fase di preparazione dopo aver condotto un mercato tanto intenso quanto pieno di colpi ad alto profilo.

Il quadro che esce dalla campagna acquisti di quest’estate, presenta un campionato di Serie A più incerto che mai, si voglia per la formula, che vedrà retrocedere ben due formazioni stringendo di parecchio la forbice tra lotta retrocessione e zona playoff, sia per la qualità delle compagini in gioco, che fanno intravedere davvero poche certezze in termini di griglia di partenza iniziale.

Andiamo allora a vedere quali sono i roster completi della prossima stagione, tra nuovi arrivi (evidenziati in grassetto) e vecchie conferme:

Pallacanestro Varese

Riparte dalla scelta forte di coach Adriano Vertemati la nuova Openjobmetis, per aprire un ciclo triennale fatto di successi e crescita di tanti talenti, come la campagna acquisti di quest’anno ha portato in dote. Una squadra, quella biancorossa, fatta di tanta qualità in attacco, con Alessandro Gentile emblema di questa caratteristica, a cui il coach di Cornaredo dovrà saper dare un equilibrio tattico, soprattutto difensivo, non banale.

Allenatore: Adriano Vertemati
Playmaker: Trey Kell, Giovanni Dee Nicolao
Guardia: Elijah Wilson, Anthony Beane
Ala piccola: Alessandro Gentile, Giancarlo Ferrero
Ala Grande: Jalen Jones, Paulius Sorokas
Centro: John Egbunu, Guglielmo Caruso

Allianz Pallacanestro Trieste

Adrian Banks, foto di Pallacanestro Trieste

Trieste ha composto una squadra di alto profilo, con colpi che aumentano notevolmente il tasso tecnico di un gruppo che l’anno scorso ha centrato l’obiettivo playoff e quest’anno punta a ripetersi, nonostante il cambio in panchina con l’addio a Eugenio Dalmasson e l’arrivo di Franco Ciani.

Allenatore: Franco Ciani
Playmaker: Corey Sanders, Juan Fernandes
Guardia: Adrian Banks, Daniele Cavaliero
Ala piccola: Luca Campogrande, Fabio Mian, Lodovico Deangeli
Ala grande: Andrej Grazulis, Sagaba Konate
Centro: Marcos Delia, Alessandro Lever

Umana Reyer Venezia

Jeff Brooks, foto di Umana Reyer Venezia

Anch’essa è reduce da un mercato di altissimo profilo e vogliosa di tornare protagonista vincendo un trofeo, dopo un anno passato senza portare nulla in bacheca come non capitava da anni. I lagunari hanno aggiunto peso, fisicità e punti ad una squadra già qualitativamente molto forte, pronta per sfidare ad armi pari le due grandi potenze del nostro basket, Virtus Bologna e Olimpia Milano.

Allenatore: Walter De Raffaele
Playmaker: Andrea De Nicolao, Tarik Phillip, Julyan Stone
Guardia: Stefano Tonut, Michele Vitali, Victor Sanders
Ala Piccola: Michael Bramos, Vasilis Charalampopoulos, Bruno Cerella
Ala Grande: Jeff Brooks, Austin Daye
Centro: Mitchell Watt, Martynas Echodas

Nutribullet Treviso

Giordano Bortolani, foto di De Longhi Treviso

Ha vissuto una sorta di mini rivoluzione, soprattutto nei due ruoli centrali della squadra, l’asse play-pivot, completamente rinnovato dopo l’addio di Logan e Mekowulu in direzione Sassari, ma che è riuscita a rimpiazzare ottimamente infoltendo il reparto ali con la qualità di Bortolani e Aaron Jones. Nel pitturato Treviso ha alzato il livello inserendo un giocatore che ha già dimostrato lo scorso anno in maglia Reggiana di poter essere offensivamente devastante come Sims.
Allenatore: Max Menetti
Playmaker: DeWayne Russel, Matteo Imbrò
Guardia: Tomas Dimsa, Davide Casarin
Ala Piccola: Michal Sokolowski, Giordano Bortolani
Ala grande: Aaron Jones, Nicola Akele
Centro: Henry Sims, Matteo Chillo

Aquila Basket Trento

Wesley Saunders, foto di Aquila Basket Trento

La Dolomiti Energia, persi i suoi due baluardi Browne e JaCorey Williams, ha cercato di rimpiazzarli aumentando la potenza di fuoco complessiva della squadra per non essere più legata in maniera viscerale solo all’asse play-pivot, come fatto nella scorsa stagione. Da qui gli arrivi ad esempio di Wesley Saunders, Desonta Bradford e Cameron Reynolds.

Allenatore: Lele Molin
Playmaker: Toto Forray, Luca Conti
Guardia: Wesley Saunders, Desonta Bradford
Ala Piccola: Cameron Reynolds, Diego Flaccadori
Ala grande: Jordan Caroline, Andrea Mezzanotte
Centro: Jonhatan Williams, Max Ladurner

Germani Brescia

Michael Cobbins, foto di Germani Brescia

La Germani, superata una delle stagioni più nefaste degli ultimi anni, ha messo sul piatto un mercato da big puntando sulla tanta qualità offensiva dei suoi esterni, come Della Valle e Petrucelli, a cui ha aggiunto un peso nel pitturato non indifferente, con il duo Cobbins – Eboua a fare da asse portante del gruppo.

Allenatore: Alessandro Magro
Playmaker: Naz Mitrou – Long, Tommaso Laquintana, Salvatore Parrillo
Guardia: Amedeo Della Valle, Lee Moore
Ala piccola: John Petrucelli, David Moss
Ala grande: Kenny Gabriel, Christian Burns
Centro: Micheal Cobbins, Paul Eboua

Armani Exchange Milano

Nicolò Melli, foto di Armani Exchange Milano

L’Armani Exchange Milano ha compiuto un mercato a forte trazione italiana senza farsi mancare colpi stranieri di altissimo profilo, come Hall, Grant e l’ex NBA Troy Daniels. Una squadra lunga e qualitativamente molto versatile che ha aggiunto un pezzo da 90 anche in panchina, convincendo Gianmarco Pozzecco ad accettare il ruolo di assistant coach di Ettore Messina, raggiungendo l’eccellenza anche fuori dal parquet.

Allenatore: Ettore Messina
Playmaker: Sergio Rodriguez, Malcom Delaney, Riccardo Moraschini
Guardia: Jerian Grant, Troy Daniels, Devon Hall
Ala piccola: Davide Alviti, Shavon Shields, Luigi Datome
Ala grande: Konstantinos Mitoglou, Nicolò Melli, Giampaolo Ricci
Centro: Kyle Hines, Paul Biligha, Kaleb Tarczewski

Vanoli Cremona

Tres Tinkle, foto di Vanoli Cremona

Ha attuato una vera e propria rivoluzione al suo roster, puntando sempre molto su quell’atletismo vicino canestro come arma principale della propria pericolosità, a cui ha aggiunto qualità offensiva con Malcom Miller, l’uomo designato a sostituire l’ultimo partente, Highsmith, che ha esercitato la clausola d’uscita dal contratto.

Allenatore: Paolo Galbiati
Playmaker: Peppe Poeta, Matteo Spagnolo
Guardia: Jalen Harris, David Coournohh
Ala piccola: Malcom Miller, Andrea Pecchia
Ala grande: Tres Tinkle, Ismael Sanogo
Centro: Jamuni Mcneace, Destiny Agbamu

Bertram Tortona

Tyler Cain, foto di Bertram Tortona

Salita in Serie A con ambizioni di grandezza e non certo per fare solo da comparsa, agli ordini di coach Ramondino, Tortona ha composto una squadra di altissimo profilo, con due conoscenze varesine su tutte: Chris Wright e Tyler Cain.

Allenatore: Marco Ramondino
Playmaker: Chris Wright, Ariel Filloy
Guardia: J.P. Macura, Bruno Mascolo, Riccardo Tavarnelli
Ala piccola: Joseph Mobio, Jamaar Sanders
Ala grande: Mike Daumn, Luca Severini
Centro: Tyler Cain, Jalen Cannon, Riccardo Cattapan

UNAHOTELS Reggio Emilia

Arturs Strautins, foto di Pallacanestro Rggiana

La Pallacanestro Reggiana di coach Attilio Caja ha puntato sulla costruzione di una squadra con pochi fronzoli e tanta sostanza, dotata di grande concretezza e solidità, che farà della fase difensiva la sua arma principale, come gli anni a Varese del coach pavese dimostrano.

Allenatore: Attilio Caja
Playmaker: Andrea Cinciarini, Leonardo Candi,
Guardia: Bryant Crawford, Stephen Mark Thompson
Ala piccola: Arturs Strautins, Osvaldas Olisevicius
Ala grande: Filippo Baldi Rossi, Justin Johnson
Centro: Mikael Hopkins, Momo Diouf

Fortitudo Bologna

Robin Benzing, foto di Fortitudo Bologna

La Fortitudo più che sul mercato giocatori ha speso tante fiches sul ritorno in panchina del maestro Jasmine Repesa, considerato una garanzia in termini di risultati, per una squadra che punta molto sul gioiellino ex Cantù Procida e sul duo di ali grandi Ashley e Benzing.

Allenatore: Jasmine Repesa
Playmaker: Jon Axel Gudmundsson, Matteo Fantinelli
Guardia: Tommaso Baldasso, Malachi Richardson
Ala piccola: Pietro Aradori, Gabriele Procida
Ala grande: Stefano Mancinelli, Brandon Ashley, Robin Benzing
Centro: Geoffrey Groselle, Leonardo Totè

Virtus Bologna

Nico Mannion, foto di Virtus Bologna

I Campioni d’Italia della Virtus Bologna, oltre al colpo in panchina dal nome Sergio Scariolo, fatto per assumere una dimensione ancor più internazionale, hanno composto una squadra se possibile ancor più strutturata in termini di fisicità rispetto a quella dello scorso anno, a cui ha aggiunto idee e cervello, come gli acquisti di Mannion e dell’ex biancorosso Ruzzier.

Allenatore: Sergio Scariolo
Playmaker: Milos Teodosic, Nico Mannion, Michele Ruzzier
Guardia: Alessando Pajola, Marco Belinelli
Ala piccola: Kyle Weems, Awudu Abass
Ala grande: Kevin Hervey, Amar Alibegovic
Centro: Ekpe Udoh, Mohammadou Jaiteh, Amedeo Tessitori

Vuelle Pesaro

Tyrique Jones, foto di Victoria Libertas Pesaro

La Carpegna Prosciutto riabbraccia in panchina un’icona del basket come Aza Petrovic per una squadra giovane con tanta voglia di stupire, fondata sulle idee dei nuovi Moretti e Pacheco, chiamati a sostituire Justin Robinson e sui muscoli di Jones e Camara.

Allenatore: Aza Petrovic
Playmaker: Davide Moretti, Caio Pacheco
Guardia: Matteo Tambone, Vee Sanford
Ala piccola: Henri Drell, Carlos Delfino
Ala grande: Simone Zanotti, Leonardo Demetrio
Centro: Tyrique Jones, Gora Camara

GeVi Napoli Basket

Frank Elegar, foto di GeVi Napoli Basket

La squadra di coach Pino Sacripanti per il ritorno in Serie A ha puntato sulla continuità, riconfermando in gran parte il gruppo che ha conquistato la promozione lo scorso anno a cui ha aggiunto qualità e centimetri, come il colpo Frank Elegar dimostra.

Allenatore: Pino Sacripanti
Playmaker: Josh Mayo, Arnas Velicka
Guardia: Jason Rich, Pierpaolo Marini
Ala piccola: Jordan Parks, Lorenzo Ugietti
Ala grande: Markis McDuffie, Eric Lombardi
Centro: Frank Elegar, Andrea Zerini

Happy Casa Brindisi

Josh Perkins, foto di Happy casa Brindisi

L’Happy Casa riparte dalla coppia Vitucci – Giofré, sinonimo di risultati e continuità e ha creato una squadra per parecchi interpreti nuovi che dovranno cercare di sopperire alle partenze di due pezzi da 90 come D’Angelo Harrison e Willis. Un’impostazione di squadra che punta molto sull’asse play – pivot tutto a marchio Perkins e l’aggiunta di Myles Carter, per un duo nel pitturato davvero letale.

Allenatore: Frank Vitucci
Playmaker: Josh Perkins, Alessandro Zanelli, Lucio Redivo
Guardia: Wes Clark , Riccardo Visconti
Ala piccola: Jeremy Chappell, Raphael Gaspardo
Ala grande: Nathan Adrian, Scott Ulaneo, Mattia Udom
Centro: Nick Perkins, Myles Carter

Dinamo Sassari

Foto di Dinamo Sassari

La Dinamo Sassari del neo coach Demis Cavina riparte dalla coppia Logan, Mekowulu e dalle certezze Bendzius e Burnell, dopo aver perso due icone della storia recente della squadra sarda come il Poz in panchina e soprattutto Marco Spissu in cabina di regia, orgoglio sardo volato a Tokyo nella spedizione della Nazionale ma bloccato da un infortunio che ne ha condizionato la partecipazione all’evento olimpico.

Allenatore: Demis Cavina
Playmaker: David Logan, Anthony Clemmons
Guardia: Stefano Gentile, Tyus Battle, Massimo Chessa
Ala piccola: Jason Burnell, Giacomo Devecchi
Ala grande: Eimantas Bendzius, Kaspar Treier
Centro: Christian Mekowulu, Ousmane Diop, Jacopo Borra

Alessandro Burin

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