Tutto facile per la Uyba che castiga 3-0 il VDK Bank Gent e si prende gli ottavi di finale di Coppa Cev.

Poulter 6.5: è una serata di normale amministrazione in cui si alterna anche con Monza. Non mette a referto punti ma come sembra giostra bene il gioco servendo con costanza e precisione tutte le sue bocche di fuoco.

Monza 6.5: subentra a Poulter nell’arco dei primi due set, poi il terzo lo gioca per intero. Deve un po’ correre all’interno del perimetro di gioco, ma non si scompone, ci mette lucidità ed un pizzico di coraggio che le vale due bei punti.

Battista 6.5: ci mette un attimo ad ingranare, poi dà un contributo prezioso alla causa. Qualche errorino si conta (6) anche al servizio, ma alla fine fattura 11 punti con il 35%. Not bad.

Olivotto 6.5: è la più esperta in campo insieme a Bosetti e Poulter e cerca, come sempre, di mettersi al servizio della squadra. In totale sono 5 punti con il 50%, maturati nei primi due parziali, poi lascia spazio alla giovanissima Colombo.

Colombo 7: la quasi 18enne porterà le paste, sì. Questo le hanno chiesto le sue compagne e lei ha “obbedito” senza indugi. Entra nell’ultimo set e si fa trovare pronta sia con una fast, sia a muro. In totale i punti sono 3 (50%) a cui bisogna necessariamente sommare un sorriso grande quanto la E-Work Arena. Promossa.

Herrera Blanco 7: ha grande voglia di dimostrare, di mettersi in mostra, di trascinare le compagne, lo fa bene nel corso di tutta la partita dove colleziona 9 punti ed il 50% in attacco. Alla fine riceve anche il premio di MVP ed è semplicemente felicissima. Brava.

Ungureanu 6.5: anche lei è scelta da coach Musso tra le titolari di questo match. Risponde subito presente, talvolta è brava a districare qualche situazione un po’ confusionaria dove non perde il bandolo della matassa. I numeri dicono 9 punti (43%) e solidità difensiva con il 52%

Bosetti 6.5: la solita classe, la solita freddezza, la solita esperienza: è sempre più punto di riferimento per questa squadra ed anche in una serata apparentemente semplice punta sull’efficacia più che sullo strafare. Va a segno 11 volte (39%) e come sempre è attenta in seconda linea (50%).

Zannoni 6.5: gara ordinaria per il libero in maglia bianconera. Zero sbavature ed una concentrazione a buoni livelli in un match con insidie legate forse più alla sana imprevedibilità delle avversarie piuttosto che alla loro forza; il risultato è un 86% di positiva.

Bressan 6.5: ottimo esordio per il libero 17enne che subentra a Zannoni nell’ultimo parziale. Le gambe tremano ma non troppo, dimostra personalità e sicurezza fino all’ultimo punto, poi sprizza gioia da tutti i pori per quest’esordio.

Mariella Lamonica

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