Stefano Greco 6: Ai nipotini avrà altro da raccontare. Immemore
Federico Gatti 6,5: Non soffre il solletico di Scapuzzi. Insensibile
Andrea Boffelli 6: La posizione accentua la fisicità. Spigoloso
Lorenzo Saporetti 6: Stessa caviglia già fatale a Catania. Clinico
dal 60’ Stefano Molinari 6: Preferisce non fare prigionieri. Ruvido
Niccolò Cottarelli 6,5: Ha gamba. Non sempre coinvolto. Bypassato
Gianluca Nicco 5,5: Due tacchi indice di un pomeriggio un po’ così. Manierista
dal 72’ Tommaso Brignoli 6: Subito caldo. Microonde
Giovanni Fietta 6: Convince l’indole. Più della qualità. Rigoroso
Leonardo Galli 5,5: Molto (troppo?) abbottonato. Riparato
dall’87’ Riccardo Colombo s.v.: In campo giusto per il terzo tempo. Socievole
Luca Pizzul 6,5: Più a fuoco di chi lo circonda. Voluttuoso
Aristidi Kolaj 6: Incanta. Ma è spesso fine a lui stesso. Stiloso
dal 72’ Davide Castelli 6: Mostra più quel che potrebbe essere di quel che è. Ipotetico
Emmanuel Latte Lath 5,5: Parte come aveva chiuso con il Como. E si ferma lì. Troncato
dal 60’ Sean Parker 6: Riferimento mancato nell’ora precedente al suo ingresso. Attinente
Allenatore: Ivan Javorcic 6: Non un Picasso. Ma neppure una crosta. Razionalista
Arbitro: Eugenio Scarpa di Collegno (Vitale / Ricciardi / Djurdjevic) 6: Della serie: questa l’arbitravo anch’io. Imbeccato
Giovanni Castiglioni