Finisce 2-2 il derby tra Città di Varese e Castellanzese con tanti rimpianti da entrambe le parti. Ecco le nostre pagelle:

Città di Varese

Siaulys 5.5: croce e delizia di questo Varese. Alterna parate fenomenali ad uscite da mettersi le mani nei capelli; le responsabilità sul primo gol sono evidenti, ma su Chessa nel finale impedisce il 3-2. Deve trovare la continuità
Mapelli 6.5: tenere a bada l’attacco della Castellanzese non è facile ma lui lo fa con grande disinvoltura. Settimana prossima sarà chiamato agli straordinari vista l’assenza di Aprile e Quitadamo.
Aprile 6: magari le responsabilità non sono totalmente sue, ma farsi espellere dalla panchina è un’ingenuità che non doveva commettere. Per il resto solita prestazione di livello (30′ st Ebagua 7: ritorna dopo tre giornate di squalifica, entra e segna. Il suo cinquantesimo gol biancorosso vale davvero tanto e dimostra che il Varese è in grado di recuperare le partite).
Quitadamo 6: perdere un giocatore così fondamentale rischia di pesare davvero tanto. Oggi soffre più di altre volte, ma bisogna anche ricordare chi aveva davanti e, in generale, non commette errori.
Polo 7: non poteva scegliere modo migliore per firmare il suo primo gol e lo condisce con un’ottima prestazione sulla fascia; il suo contributo sarà fondamentale in questo finale (22′ st Parpinel 6: entra nei minuti finali per dar solidità alla linea difensiva e lo fa con la solita autorità).

Beak 6: un passettino indietro rispetto a mercoledì, ma gioca 90 minuti senza commettere errori. Buona prestazione che gli permette di trovare continuità.
Disabato 7: autentico leader di questa squadra. Le giocate che ha offerto oggi sono di ben altra categoria e l’assist per Polo è da vedere e rivedere; fenomenale.
Nicastri 6: partita nella norma. Buoni spunti davanti alternati però da qualche piccola ingenuità dietro, che comunque non costa caro (32′ st Petito sv: entra nel finale per la solita staffetta e disputa una ventina di minuti ordinati).
Capelli 6: è stanco, davvero tanto e la settimana di riposo gli gioverà. Meno brillante di altre volte, ma è sempre fondamentale. (43′ st Snidarcig sv: gettato nella mischia in inferiorità numerica per dar sostanza dietro).
Minaj 6: incatenato magistralmente dalla retroguardia neroverde, non riesce a trovare i suoi soliti spazi; paradossalmente, oggi è risultato più pericoloso di altre volte. Oggi avrebbe dovuto rifiatare e invece si è sacrificato in campo.
Balla 7: ecco il vero balla: vivace e grintoso su ogni pallone, pronto a ringhiare su tutti gli avversari. Gli manca sempre il gol, ma la sua energia è contagiosa per gli altri.

Rossi 6.5: ogni volta è chiamato ad inventarsi qualcosa di nuovo e ad ogni giornata riesce a farlo. Quarto risultato utile consecutivo, ma mancano ancora sette finali.

Castellanzese

Cirenei 5,5: rivederle sui gol ma la personalità nel rientro in campo, e che campo, non è male
Marchio 6,5: è uno dei più positivi in difesa, ha ripreso il filo così semplicemente che sembra essere sempre rimasto in campo (17′ st Colombo 6,5: quando entra la sua squadra si alza, peccato per il gol che non arriva).
Alushaj 6: da capitano non riesce a guidare in toto la propria squadra, la sua personalità regge il confronto con il peso offensivo varesino.
Negri 5,5: pasticcia un po’ in alcuni disimpegni ma la quantità di palloni giocati e recuperati inevitabilmente allarga il margine d’errore, lascia girare Ebagua e questo è un grave errore.
A. Perego 5,5: fatica a far venire fuori i suoi dalla destra, non incide.
Fusi 8: doppietta da sogno per una prestazione da sogno (34’st Bigotto sv).
G. Perego 6,5: come sempre se c’è da lottare lui non si tira indietro.
Mecca 6: si muove molto ma deve ancora ritrovare il feeling con la porta, o almeno provarci.
Talarico 6,5: sulla sua fascia si va, i suoi compagni cercano solo nella ripresa, e fanno bene.
Chessa 6: mette un pallone d’oro al compagno per il raddoppio, ma sotto porta è opaca.
Corti 6: il diamante oggi fa tanto lavoro, corre ma non riesce a brillare (34′ st Chilafi sv).

Matteo Carraro
Alessio Colombo

(foto Stefano Benvegnù Agenzia Blitz)

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