Siaulys 6: è un ritorno amaro, ma non per colpa sua. Sempre attento sulle sporadiche conclusioni del Gozzano e dà sicurezza alla difesa comandando i suoi; era mancato a questa squadra. Incolpevole sul gol.
Polo 6: mezzo voto in meno perché, probabilmente, toccava a lui chiudere su Sylla in occasione del gol, anche se l’attaccante è stato bravo nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Per il resto partita di grande sostanza la sua, con buona corsa e ottimi spunti sulla fascia, che dimostra come il ragazzo stia crescendo. (36′ st Giugno sv entra negli ultimi minuti, rischia su Kayode, ma a parte questo fa il suo).
Mapelli 6: acquisisce sempre più consapevolezza del suo ruolo da capitano. Anche oggi partita ordinata, senza troppe sbavature malgrado la coppia di attaccanti avversaria. La fisicità di Sylla, a volte straripante, è stata contenuta grazie ai continui raddoppi di Parpinel.
Parpinel 6.5: è un ’01 ma sta giocando con la personalità di un veterano. A volte anche lui subisce la fisicità di Sylla (venendo aiutato da Mapelli), però dimostra sempre più sicurezza in tutto ciò che fa; da manuale la chiusura su Allegretti nella ripresa.
Nicastri 6.5: macina chilometri sulla fascia sinistra e dimostra di avere dribbling e un buon piede. Molte delle azioni pericolose del Varese nascono dalla sua parte e troppo spesso i compagni non si sono fatti trovare pronti per sfruttare i suoi cross. Deve migliorare in fase difensiva e ha tutte le carte in regola per farlo.
Gazo 6: Vagge gli ha negato un grandissimo gol che il centrocampista biancorosso si sarebbe meritato per quanto fatto in queste partite. Mette in campo la solita grinta e la solita cattiveria agonistica, anche se oggi ha commesso qualche errore di troppi in impostazione. Resta un giocatore imprescindibile per questa squadra.
Snidarcig 5.5: nel complesso ha disputato una partita ordinata, anche se con qualche errore di troppo, ma il mezzo voto in meno è dato dal fatto che uno con la sua visione di gioco deve necessariamente rischiare la giocata. Invece preferisce quasi sempre ricorrere al retropassaggio; deve acquisire consapevolezza e sicurezza (19′ st Romeo 5: non è entrato con la testa giusta e non ha dato il contributo che Rossi si aspettava).
Otelè 5.5: troppo altalenante. Alterna sprazzi di talento a momenti di indecisione che costano caro sotto porta. Emblematica, a tal proposito, l’azione a una decina di minuti dal termine quando ha tergiversato troppo col pallone in area di rigore consentendo a Kayode di scipparglielo.
Capelli 6: se segnasse tutto ciò che crea avrebbe un 10 costante in pagella. Sta diventando sempre più l’anima dell’attacco biancorosso, ma è troppo timido nelle conclusioni. In ogni caso è sempre l’unico a cercare la via della porta non appena ha uno spiraglio.
Minaj 5.5: il talento c’è, ormai lo sappiamo, ma non sempre lo vediamo. Oggi gioca una partita discreta con le solite buone accelerazioni, ma sotto porta non si vede come in altre occasioni.
Balla 6: bisogna premiarlo perché come sempre si sacrifica, e tanto, in un ruolo non suo lottando su ogni pallone. Forse, qualche volta, dovrebbe essere più egoista e restare in area di rigore senza spaziare sul fronte d’attacco in supporto dei compagni, ma queste sono le sue caratteristiche.
Rossi 6: ha rivoluzionato la squadra a livello di gioco e i risultati (non) si vedono. Il Varese per lunghi tratti del match è bello da vedere, ma manca il finalizzatore e qui il mister non ha colpe. Sarebbe interessante vedere questa squadra con una prima punta di peso là davanti.
GOZZANO: Vagge 6.5 – Pavan 6.5 – Bianconi 6 – Carboni 6 – Vono 6 (32′ st Di Giovanni sv) – Piraccini 6 – Cella 6 – Rao 6 (24′ st Confalonieri 6) – Kayode 6 – Allegretti 6 (39′ st Mastaj sv) – Sylla 7; all. Schettino 6
Matteo Carraro
(Stefano Benvegnù, Agenzia Blitz)