Il Città di Varese comincia bene ma si fa rimontare dall’Imperia e crolla 2-1 in Liguria. Ecco le nostre pagelle:
CITTÀ DI VARESE
Priori 6.5: ormai è una certezza. Nonostante fosse a mezzo servizio risponde sempre presente quando serve; incolpevole sui gol, anzi, stava per bloccare il rigore.
Mapelli 5.5: nella prima parte di gara non soffre praticamente mai; poi, però, sbaglia qualche pallone di troppo in uscita. Nel complesso, considerando anche che gioca fuori ruolo, non è il peggiore della difesa.
Monticone 4.5: fa quasi tutto lui, nel bene e soprattutto nel male: segna, provoca un rigore e si fa espellere. Vista la sua esperienza ci si aspetta ben altra gestione dei momenti clou.
Parpinel 5: troppe imprecisioni in uscita: un suo rinvio sbagliato innesca le azioni che portano al rigore del pari. Nella ripresa fatica a tenere gli avversari, soprattutto il neoentrato Cassata.
Foschiani 6.5: buona prova sulla fascia: preciso e puntuale nelle sovrapposizioni, ma anche attento a ripiegare. Suo l’assist per il gol di Monticone, nella ripresa si sacrifica come meglio può per la squadra.
Cantatore 6: la corsa e la grinta, forse troppa (deve gestire meglio alcuni momenti della partita), non gli mancano. Bravo a conquistarsi il rigore, meno a gestire le situazioni negli ultimi venti metri (26′ st D’Orazio 5.5: serve ritrovare al più presto il giocatore che aveva impressionato nelle prime due uscite. Poco incisivo, giallo ingenuo).
Disabato 6.5: cerca di dare ordine alla squadra e disegna qualche geometria importante. Non molla mai, ed è tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca: capitano vero.
Minaj 5: imperdonabile l’errore sul possibile 2-2. Questa dovrebbe essere la stagione della crescita, ma questa non è la strada giusta (34′ st Aiolfi 5: Neto lo mette in campo, nei quindici minuti giocati fa capire perché Rossi lo ha tenuto in panchina fino ad oggi).
Piraccini 6: sfiora il gol in un paio di occasioni e dà il suo onesto contributo alla squadra (26′ st Premoli 6: entra nel momento di maggior difficoltà e aiuta il Varese a tenere aperta la partita).
Mamah 6: il faro del gioco del Varese là davanti: è da esempio per i compagni di reparto che non lo seguono come dovrebbero. (39′ st Ebagua 5.5: pochi minuti senza incidere).
Di Renzo 5: l’errore dal dischetto ci può stare, ma pesa tanto. Nel complesso, meno lucido rispetto ad altre occasioni; fatica ad aiutare la squadra a gestire il pallone nella trequarti offensiva (31′ st Pastore 5.5: entra a partita indirizzata e non riesce ad invertire la rotta).
Rossi e Neto Pereira 5: l’ammissione di colpe nel post partita vale più di mille giudizi.
IMPERIA
Caruso 7: dimostra sicurezza anche nei momenti di maggior pressione, para il rigore che avrebbe potuto dare un’altra inerzia al match.
Fazio 6: spinge il giusto, copre con diligenza.
Castaldo 6.5: un po’ rude, ma efficace. Inzuccata pesantissima che vale i tre punti.
Petti 6: cresce in determinazione con il passare dei minuti.
Carletti 6: buona spinta sulla sinistra.
Giglio 6.5: quando inizia a girare lui, inizia a girare la squadra. Glaciale dal dischetto.
Montanari 6: poche sbavature e pochi acuti (13′ st Cassata 7: entra con il piglio e la personalità giusta mettendo in difficoltà la retroguardia biancorossa).
Canovi 6.5: instancabile per novanta minuti più recupero; un po’ ingenuo sul rigore.
Fatnassi 6: un po’ macchinoso ma volenteroso (26′ st Kacellari 6: dà il suo contributo)
Cappelluzzo 6.5: fa a sportellate e gioca al servizio dei compagni nonostante la brutta botta rimediata nel primo tempo.
Coppola 6.5: ordinato, lucido, intraprendente; piede educato.
Ascoli 7: comincia a dare la sua impronta alla squadra: grinta e cinismo per raccogliere i tre punti.
Matteo Carraro
Mariella Lamonica
