3-1 quasi senza storia: la Caronnese piega la Castellanzese e accede ai Sedicesimi di finale della Coppa Italia di Serie D. Ecco le nostre pagelle:
CASTELLANZESE
Asnaghi 5.5: rinvii da rivedere; qualche risposta importante c’è, ma non sempre appare sicuro di sé.
Mazzola sv: 19 minuti di normale amministrazione. Esce per acciacco (19′ pt Micheli 6: forse il più attento della retroguardia neroverde. Tiene a bada Vitiello).
Meregalli 5.5: l’errore in possesso che porta al gol Putzolu è suo. Si riprende un po’ con il passare dei minuti. C’è da dire che era anche la prima gara ufficiale post infortunio. (1′ st Alushaj 6: con lui la retroguardia appare più ordinata).
Compagnoni 6.5: solita prestazione e grande intensità. Mezzo punto in più per quel salvataggio quasi sulla linea nella prima frazione.
Piran 6.5: rendimento costante da parte del 2003, che prova anche la conclusione. Macina chilometri e intercetta diversi palloni.
Sestito 6: gara tutto sommato attenta e con una buona dose di spinta. Benino nei contrasti. (9′ st Colombo 6.5: il suo ingresso cambia la partita, e i neroverdi vanno spesso dalle parti di Angelina).
Perego 6: amministrazione in mezzo al campo è la sua parola d’ordine. Prova anche la conclusione da fuori, ma Angelina gli nega la gioia.
Manfrè 6: cerca di ingranare la marcia per portare in profondità i suoi, qualche palla persa di troppo c’è. Tutto sommato sufficiente. (19′ st Mandelli 5.5: poca sostanza in mezzo).
Mei 6: intensità. Pecca un po’ in qualità, ma la quantità c’è. Prospettiva di crescita (30′ st Ferrandino 6).
Gazzetta 6: tanta corsa, tanto sprint, ma poca fase difensiva. Nella seconda frazione fatica un po’.
Chessa 6: la qualità è indiscutibile, pochi palloni giocabili, ma le su
Cotta 6: fa girare la squadra e mette in campo una formazione quasi ex novo. Tanti giovani di prospettiva, ma la testa è al campionato.
CARONNESE
Angelina 6.5: forse non è esente da colpe in occasione dell’autogol di Lazzaroni, ma nella ripresa quando serve c’è e risponde molto bene.
Coghetto 6: buona prova nel complesso: offre soluzioni di spinta sulla destra e ripiega bene quando serve (30′ se De Lucca sv: una ventina di minuti per non perdere il ritmo).
Galletti 6: la Castellanzese non lo impegna più di tanto, ma se bisogna mettere la gamba non si tira indietro.
Lazzaroni 6: l’autogol ha dell’incredibile, ma non macchia la buonissima prestazione offerta: sfiora il gol di testa ed è provvidenziale nell’impedire il 2-2 a Chessa.
Cattaneo 6: vedi Coghetto: attacca quando serve, difende quando deve. Bene così.
Putzolu 7: apre le danze con una bella girata in area. Dà seguito al buon inizio con un’ottima prestazione fatta di sostanza e qualità in mezzo al campo.
Vernocchi 6.5: le geometrie della Caronnese passano dai suoi piedi; quando serve copertura risponde presente (14′ st Raso 6: entra col piglio giusto ed è protagonista di alcuni buoni spunti).
Argento 6: ci prova con alcune conclusioni da fuori; nel complesso offre grande solidità in mezzo al campo
Rocco 7.5: spina nel fianco della difesa neroverde: ogni volta che è in possesso del pallone succede qualcosa. I due gol sono una naturale conseguenza della prestazione (45′ st Boschetti sv: qualche secondo per il classe ’04 per acquisire fiducia).
Esposito 6: qualche buona progressione e alcune sponde interessanti; può e deve fare di più (30′ st Musazzi 6: buoni segnali da parte sua nella ventina di minuti che gioca).
Vitiello 6: si limita al compitino e per oggi va bene. Chiaro che da lui ci si aspettano i gol e in campionato sarà chiamato a farlo (37′ Corno 6: pochi minuti per dimostrare il suo indiscusso talento: splendida imbucata per il 3-1 di Rocco)
Scalise 6.5: la Caronnese dimostra di avere le idee e quest’oggi sono state messe in pratica. Boccata d’aria fresca per i rossoblù che dovranno ripetersi in campionato domenica contro la Lavagnese.
Matteo Carraro
Martina Crosta