LE PAGELLE

Elia Caprile  6: Creativo. Anche troppo. Estroso
Moris Sportelli  5,5: Alle aste quando puntato. Inibito (dal 46’ Giovanni Fietta  6,5: Assolve il compito. Anche se non è il suo. Diligente)
Lorenzo Saporetti  6: Spazza l’area sino all’omissione finale. Granitico

Andrea Boffelli  6: Ticket con Pizzul non sempre in sincro. Rettificabile
Niccolò Pierozzi  5,5: Cerca il filo. Trovandolo raramente. Ridimensionato
Gianluca Nicco  6: Alti e bassi. Molto alti gli alti. Molto bassi i bassi. Contradditorio (dall’88’ Davide Ferri  s.v.: Spiccioli. L’anno passato erano bastati per il gol della staffa. Posticipato)

Luca Bertoni  6,5: Non sempre a fuoco. Comunque decisivo sul gol. Primario
Leonardo Galli  6: Margine di utilità per la squadra. Salutare
Luca Pizzul  5,5: In evidente imbarazzo nel finale. Bersagliato (dal 90’ Riccardo Colombo  s.v.: Minuti utili alla causa. Strumentale)

Leonardo Stanzani  5,5: Pochi palloni. E di modesta qualità. Arenato (dal 46’ Sean Parker  7: Gol da 3 punti. Anzi no. Vanificato
Davide Castelli  5,5: Primo tempo in incognito. Anonimo (dal 46’ Alessandro Piu  6: Attacca gli spazi. Come nessuno prima di lui. Profondo)

Allenatore: Luca Prina  6: Funzionano i cambi. Perché c’era qualcosa di sbagliato prima. Ravveduto
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido (Cecchi / Spataro / Gandino)  6: Partita semplice. Non la complica. Facilitatore

LA SALA STAMPA

Nell’eterna disputa se il bicchiere sia più mezzo pieno o mezzo vuoto, Luca Prina non ha dubbi. Secondo il Biellese 2 il punto di Piacenza è tutto grasso che cola. Al netto di una ragionevole dose di rammarico: “Sul più brutto non abbiamo subito gol. Nel primo tempo abbiamo patito soprattutto l’aspetto fisico. Giocavamo con 6 giovani e lasciavamo molto in chili e centimetri. Nella ripresa i cambi ci hanno permesso di cambiare strategia e di ripartire meglio. Nel finale con l’uomo in più dovevamo abbassare i ritmi gestendo il fraseggio. E’ una cosa che un po’ ci manca. C’è rammarico ma è un punto importante e il Piacenza ha meritato il pari. Ringrazio Fietta per aver svolto un ruolo per lui inedito. E’ una gara che rispecchia molto la categoria. Per assurdo abbiamo giocato meglio in parità che in superiorità numerica”.

Con la consueta flemma, Leonardo Galli la prende con filosofia: “E’ stata una partita dai mille volti. Il primo tempo abbiamo sofferto, ci siamo difesi bene, ma magari potevamo ripartire più volte. Nella ripresa avendo trovato il gol quasi subito, si pensava ad un altro risultato. E’ comunque un punto guadagnato. E un risultato giusto”.                                                                                                    

Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 – Foto piacenza.it)

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