Siaulys 6: altra partita praticamente inoperosa, in cui dimostra la solita enorme sicurezza con uscite coraggiose ed efficaci; sfortunato in occasione del gol.
Polo 6: il gol nasce dalla sua fascia, l’unica occasione in cui tarda a chiudere. Se non fosse per questo episodio staremmo parlando di ben altra prestazione, perché ha dominato fisicamente contro Carrer e nel primo tempo non ha concesso nulla; abbastanza propositivo anche in attacco.
Mapelli 6: mister Rossi nel post partita ha detto che sul gol le responsabilità sono di tutta la difesa. Per Mapelli (e Parpinel) vale lo stesso discorso di Polo e senza quel gol staremmo commentando altri voti. Nel complesso, nel corso della partita ha dimostrato la solita personalità.
Parpinel 6: per non ripetere le stesse parole usate per gli altri compagni di reparto, sottolineiamo la sua personalità nel provare (e spesso riuscire) ad impostare il gioco con lanci lunghi a tagliar fuori il centrocampo avversario; puntuale nelle chiusure.

Nicastri 5.5: meno propositivo rispetto ad altre volte, un giro a vuoto che possiamo concedergli dopo ottime prestazioni; il liscio clamoroso nella ripresa alla fine non costa caro, ma è segnale della sua poca brillantezza e Rossi lo toglie subito (26′ st Petito 6: entra e fa il suo sulla fascia).
Gazo 6: la sostanza a centrocampo ce la mette sempre, ma oggi la qualità è un po’ altalenante. Sbaglia dei passaggi che normalmente farebbe ad occhi chiusi, ma la sua presenza si sente eccome. Imprescindibile per questa squadra.
Snidarcig 6: mister Rossi ha sempre elogiato le sue qualità, bacchettandolo sulla poca cattiveria agonistica. Oggi l’aggressività da parte sua c’è stata e i segnali di crescita sono davvero incoraggianti. Abbandona il terreno di gioco stremato e con i crampi (35′ st Aprile sv: ultimi minuti per dare man forte dietro)
Otelè 6: ha un destro devastante e lo ha dimostrato a inizio partita; peccato che non sempre metta in luce questa sua qualità. Prestazione di sacrificio la sua con un’attenzione particolare alla fase difensiva (22′ st Romeo 5: voto largo, perché l’errore a tu per tu con il portiere grida vendetta e dal suo errore in disimpegno nasce il gol del pari).

Capelli 6: come sempre ci mette tanta corsa e qualità; ha il grande merito di aprire le marcature, ma nella ripresa si divora un gol a porta vuota. Se concretizzasse anche solo una minima parte di ciò che crea…
Minaj 6: stesso discorso, perché il suo voto è strettamente legato allo score del Città di Varese. Oggi lo premiamo comunque con una sufficienza perché ha offerto la solita prestazione fatta di velocità e qualità, ma deve obbligatoriamente migliorare nell’ultima decisione ed essere più cattivo contro il portiere. Il gol nasce comunque da lui e si avventa su ogni lancio lungo.
Balla 6: non c’è una partita in cui non lotti fino all’ultimo secondo. Anche oggi ha fatto a sportellate con chiunque e ha sempre dato una mano in copertura. Si sacrifica così tanto da arrivare stanco sotto porta: anche lui oggi ha sbagliato qualcosina di troppo (47′ st Sow sv: altri pochi secondi che non gli permettono di mettersi in luce)

Rossi 6: il Varese gioca sempre bene. Più di questo non può fare, perché la cattiveria e il cinismo contro il portiere non si possono insegnare.

SALUZZO: De Marino 6 – Serino 5.5 – Caldarola 5.5 – Carli 6 – Bedino 6 – Mazzafera 6 – Barale 6 (17′ st Gonella 6.5) – Arkaxhiu 5.5 (1′ st Gaboardi 6) – Tosi 6 (36′ st De Peralta sv) – Sardi 6 (36′ st Scavone sv) – Carrer 5.5 (1′ st Supertino 6); all. Boschetto 6

Matteo Carraro
(foto Stefano Benvegnù Agenzia Blitz)

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