Il covid è tornato a correre senza sosta in Italia così come in tutta Europa. La quarta ondata, potentissima, guidata dalla nuova variante Omicron, sta rimettendo tutti nuovamente in ginocchio, nonostante i vaccini stiano giocando un ruolo fondamentale come arma di difesa contro la mortalità.
Una situazione di gravissima emergenza sanitaria che in un modo o nell’altro sta spaventando tutti i settori della vita quotidiana, dall’economia allo sport. Inevitabilmente tornano in auge i discorsi su chiusure, misure di sicurezza rafforzate ed un passo indietro importante rispetto a qualche mese fa.
In questa realtà ovviamente rientra anche lo sport che sta cercando in ogni modo di evitare delle possibili nuove chiusure che per tante, tantissime società, porterebbero in un baratro oscuro di difficile soluzione. In questo contesto rientrano, purtroppo, le prole del Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali che fanno scattare un importante campanello d’allarme per quanto riguarda i tifosi e l’accesso alle struttura sportive.
Durante la cerimonia per la premiazioni dei Collari d’Oro, tenutasi ieri al Coni, la Vezzali ha lanciato un monito importante su quella che potrebbe essere la prossima misura restrittiva per combattere il coronavirus. Come già impostato ma non ancora approvato per cinema e teatri, il pericolo che per accedere agli impianti sportivi non basti più nemmeno il Super Green Pass, ma serva anche un tampone, è sempre più vivo.
“Non escludo tamponi obbligatori per gli eventi sportivi. Pensiamo esclusivamente a tutelare la salute dei cittadini, che è la cosa primaria per il governo. Anche per chi ha fatto tre dosi di vaccino. Purtroppo il virus sta correndo e vogliamo tutelare la salute di tutti”. Queste le parole della Vezzali che spaventano, tra gli altri, il mondo della pallacanestro italiana, con lo spettro di ritrovarsi di nuovo i palazzetti vuoti visti i costi di un tampone che i tifosi dovrebbero sostenere prima di ogni gara. Si bloccherebbe così quella ripartenza che, tra mille difficoltà, stava provando a svilupparsi nelle ultime settimane.
Alessandro Burin
