La Lombardia è da oggi zona gialla, ma non tutte le squadre del Girone A possono gioire perché il “DPCM d’Eccellenzadi domenica 25 aprile ha drasticamente ricolorato la classifica. Non sono mancate le sorprese, a cominciare dal primo lockdown stagionale,  e nemmeno le conferme: una positiva, l’altra negativa.

La notizia più eclatante è una zona bianca vuota, eccezion fatta per la Pontelambrese che ha osservato un turno di riposo e mantenuto così la sua fascia. Sorridono comunque la Brianza Olginatese e, soprattutto, la Base96 che sta trovando un’invidiabile continuità. Dall’altra parte, invece, qualche caduta c’è stata e la più rumorosa è senz’altro quella della Varesina che già settimana scorsa aveva fatto un lieve passo indietro. Come sempre, ricordiamo che la colorazione delle squadre dipende esclusivamente dai risultati e non dalle prestazioni di gioco. Questo discorso vale ovviamente anche per la terza giornata ed è quindi arrivato il momento di scoprire le nuove fasce.

ZONA BIANCA

Lo avevamo anticipato: solo la Pontelambrese continua a godersi l’assoluta tranquillità della zona bianca, forte del successo di due settimane fa contro il Luciano Manara. L’assenza di altre squadre in questa fascia dimostra comunque l’assoluto equilibrio del campionato che sarà, a maggior ragione dopo questa giornata, da vivere fino all’ultimo secondo. I comaschi proveranno a confermarsi qui domenica 2 maggio contro il Milano City.

ZONA GIALLA

Troviamo subito la conferma positiva perché la Base96, dopo tre giornate, è ancora saldamente in zona gialla. Il merito è sempre di Massimiliano Deri: il roccioso difensore classe ’96 aveva deciso il debutto contro la Brianza Olginatese e, con la solita incornata, mette al tappeto la Castanese. I brianzoli sono l’unica squadra a punteggio pieno e, dopo due partite giocate, non hanno ancora subìto un gol; la prova del nove sarà domenica prossima contro la Varesina.

Scende di un gradino, ma ben volentieri, la Brianza Olginatese che si gode il 2-1 in casa della Varesina e riapre il campionato grazie alle inzuccate vincenti di Berberi e di Viganò. I bianconeri sono così liberi di muoversi in vetta alla classifica insieme alla Base96, raggiungendo le Fenici e preannunciando un rush finale davvero scoppiettante; settimana prossima contro la Sestese i lecchesi andranno a caccia di conferme.

Infine, dopo l’esordio in zona arancione e il passaggio in red zone si vede per la prima volta in zona gialla l’Ardor Lazzate: i brianzoli hanno seriamente rischiato di trascorrere un’altra settimana fra le rigide restrizioni targate arancio, ma a Cannizzaro l’idea non piaceva e il suo gol in extremis ha piegato la Sestese e regalato sette giorni di sole ai gialloblù.

ZONA ARANCIONE

Dopo l’esordio da incubo in zona rossa, il Luciano Manara compie un timido passo avanti grazie anche ai due pali che fermano il Milano City sullo 0-0. I biancorossi, dal canto loro, stanno vivendo un saliscendi continuo e, dopo aver assaporato per una settimana le libertà della zona bianca, tornano a dover fare i conti con protocolli ben più stringenti.

ZONA ROSSA

La Varesina, per la prima volta in stagione, si ferma (in tutti i sensi): la difesa immobile sui due corner che portano la Brianza Olginatese a segnare è lo specchio della situazione in classifica, con una Varesina ferma a quota 6 raggiunta proprio dalla Brianza e alla Base96, prossima avversaria.

Parabola discendente per la Sestese che dalla zona bianca passa prima all’arancione e tocca ora il fondo a seguito del ko firmato Ardor; per i biancoazzurri settimana prossima ci sarà un altro durissimo esame contro la capolista Brianza Olginatese. Infine, triste conferma per la Castanese che continua ad essere intrappolata nelle più ferree misure di contenimento: i neroverdi restano inchiodati a un punto in classifica e qui resteranno per almeno due settimane dato che domenica prossima osserveranno un turno di riposo.

LOCKDOWN

Si chiude tutto. Vergiatese-Gavirate sono messe ai box dal Covid e non possono giocarsi la possibilità di cambiare i rispettivi colori. Settimana nera per le due compagini: settimana prossima il Gavirate ospiterà il Luciano Manara, mentre la Vergiatese dovrà fare i conti con l’emergenza sanitaria prima di capire se potrà scendere in campo contro l’Ardor Lazzate.

Matteo Carraro

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