Si avvicina sempre di più l’inizio del prossimo campionato di Serie B di basket che sarà anche quello del ritorno sulla scena nazionale dei Legnano Knights. I biancorossi vogliono affrontare al meglio la stagione, senza lasciar nulla di intentato in quel progetto triennale spiegato dalla società il giorno della presentazione del prossimo campionato di Serie B che dovrà portare gradualmente Legnano a recuperare quella dimensione nazionale che nella sua storia ha quasi sempre avuto.

Uno status che però si basa, come molto se non tutto nello sport, sui risultati del campo, sulle vittorie e sulle sconfitte e per questo motivo la società del Presidente Marco Tajana sta conducendo un mercato tanto oculato quanto mirato per mettere ogni tassello al suo posto e comporre il miglior mosaico possibile da mettere nelle mani di coach Eliantonio.

Gli ultimi due arrivi in maglia Knights sono un’ala, Manuele Solaroli ed un playmaker, ovvero Edoardo Roveda.
Il primo, bolognese classe 2002, è un giovane prospetto che cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna, con buone doti fisiche, 195 cm per 78 kg, arriva con lo status di scommessa a livello di età ma non di esperienza e di talento. Solaroli, nonostante i suoi soli 19 anni, viene infatti da una già ottima stagione giocata in Serie B con la maglia di Faenza, a cui aggiungono gli ottimi anni nelle giovanili e l’esperienza in Next Gen Cup, con cui ha avuto modo anche di confrontarsi sul panorama europeo.
E’ un esterno molto tecnico, dotato di un buon tiro dalla lunga distanza, a cui dovrà cercare di abbinare a Legnano una crescita fisica importante per contrastare al meglio il forte impatto fisico che un campionato come quello di Serie B gli metterà davanti.

Non solo l’ala bolognese però perché tra gli ultimi acquisti di Legnano si registra anche l’arrivo, o meglio, il ritorno di Edoardo Roveda. Sarebbe quasi riduttivo definire il playmaker classe 1998 di completa formazione Knights, visto che Roveda nasce come giocatore nel settore minibasket biancorosso, per poi crescere nelle giovanili di Legnano e nell’ABA. Il suo percorso di crescita in maglia Legnano nel tempo lo ha portato prima ad esordire in Serie C Silver appena diciottenne e poi ad entrare a far parte del roster dei Knights negli anni dell’A2 per ben due stagioni. Un’esperienza importantissima per lui dopo la quale si è trasferito alla Sangiorgiese per giocare in Serie B da protagonista e mettere minuti nelle gambe e nelle mani.
185 cm per 78 kg, Roveda è un playmaker che predilige l’attacco al ferro in fase offensiva e fa della tanta difesa uno dei suoi punti di forza prediletti, messi in mostra nell’ultima stagione a Reggio Calabria dove ha ben figurato nelle file calabresi, contribuendo in maniera fattuale alla salvezza della squadra.

Due arrivi che rendono soddisfatto il DS Maurizio Basilico, che commenta così l’acquisto dei due giovani giocatori: “Solaroli è una scommessa per l’età, ma non per il talento che mi sembra di poter definire cristallino. Manuele avrà un ruolo importante nel nostro roster e con Eliantonio sarà sicuramente un anno di crescita importante per lui che spero coinvolgerà anche la nostra squadra. Il ritorno di Edo, invece, nel nostro team è veramente un grande piacere per due motivi. Il primo per la persona e il giocatore. Lo conosciamo da quando iniziò il minibasket a 6 anni con noi ed è sempre stato un grande agonista che ha dato tutto per giocare e onorare la nostra maglia, quindi che possa nuovamente difendere i nostri colori, non può essere altro che una soddisfazione. Il secondo è per il progetto che ABA che inizia a dare i primi frutti. Sapevamo che sarebbe stato un processo abbastanza lento, ma con Berra in A2 e Roveda in B, possiamo dire di iniziare a vedere delle risposte concrete alla progettazione degli anni passati”.

Legnano ha anche reso noti i nomi dei giovani che saranno aggregati alla prima squadra, in un progetto di crescita e valorizzazione dei ragazzi del settore giovanile quanto mai importante e voluto dalla società.
Il roster biancorosso sarà così completato da Mattia Darù, Leonardo Ferrario, Paolo Pisoni, Matteo Maioli, Matteo Bassani e Mattia Nespoli classe 2003, oltre a Marco Dell’Acqua e Alessandro Ferrario classe 2005, tutti provenienti, tranne Nespoli, dall’ABA, la società costruita in collaborazione tra Legnano e Sangiorgiese per sviluppare i giovani talenti del territorio dell’alto milanese. I ragazzi non solo saranno aggregati alla prima squadra, ma faranno anche il campionato Under 19 di Eccellenza e la Serie D a cui ABA è iscritta.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui