Le prime due gare della terza edizione del TCR DSG Endurance Europe, un campionato che offre a team e piloti che possiedono auto DSG l’opportunità di correre a livello europeo, sono ormai andate in archivio. L’esordio è avvenuto il 30 maggio a Monza mentre la seconda tappa si è corsa nel primo weekend di luglio a Misano e in entrambi i casi le soddisfazioni per i nostri piloti Paolo Palanti dell’ASD Living Kart e Ronnie Valori sono state poche.
“Abbiamo raccolto molto meno di quanto avremmo potuto e di quante erano le potenzialità nostre, della nostra macchina e del team – spiega Palanti -. A Monza il podio era alla portata ma abbiamo accumulato un ritardo di ben 59” durante i pit-stop. Il rifornimento non è stato veloce come avrebbe dovuto e non è rientrato automaticamente un pezzo, causando una notevole perdita di secondi. Durante il nostro secondo stop è entrata in pista la safety car e questo ci ha permesso di ricompattarci un po’ con il gruppo, ma non è bastato per piazzarci nelle primissime posizioni”.
A Misano, invece, a condannare Palanti e Valori è stato un incidente. “Abbiamo avuto un guasto meccanico proprio mentre eravamo i leader della gara. Dopo 10 giri, durante una curva, ha ceduto un braccetto meccanico dello sterzo e la macchina è diventata incontrollabile. Siamo andati a sbattere contro le barriere e la macchina ha avuto notevoli danni; per fortuna non ci siamo fatti male, ma con la vettura in quelle condizioni non abbiamo potuto proseguire la corsa”.
Non tutto è perduto perché davanti ci sono ancora tre gare: Grobnik, in Croazia (19 settembre), Mugello (17 ottobre) e Vallelunga (21 novembre). “Dobbiamo cercare di fare andare bene tutto e sperare che qualcuno davanti a noi non sia perfetto così da recuperare qualche punto – prosegue Palanti -. L’importante sarebbe portare a casa buoni risultati, in linea con le nostre aspettative e risalire la china della classifica generale. In Croazia per noi sarà una pista completamente nuova, ma lo sarà anche per i nostri avversari. Speriamo di festeggiare un buon piazzamento”.
Con Valori, del resto, Palanti forma una coppia davvero affiatata: “Sono contento dell’armonia e della sintonia che c’è tra di noi. Era importante che imparassi da lui alcune cose in queste prime due uscite e credo di esserci riuscito abbastanza bene. Dobbiamo arrivare ad avere ancora di più un ritmo simile e questo ci porterebbe a fare un ulteriore salto di qualità. Andremo in Croazia insieme, poi vedremo come terminare al meglio la stagione”.
Laura Paganini