Mai fidarsi delle apparenze. Spesso (proverbialmente) ingannano. Come nel caso del Livorno prossimo avversario biancoblu (primo targato 2021), nella penultima strambata verso il giro di boa di metà stagione (domenica ore 15, stadio “Armando Picchi”). Labronici ridotti all’osso da svincoli, Covid, squalifiche, infortuni e con l’House of Cards al Cacciucco sempre impantanata al nodo fidejussioni. Pro Patria favorita? Circostanze e 8 punti in più in classifica (al lordo della penalizzazione), declinano il pendio sulla china tigrotta. Ma solo apparentemente. Appunto.       

Vaghi stelle dell’orsa. La regular season riparte con Javorcic forte di 3 nuovi acquisti. Un attimo, aspetta. Ma non è stato ufficializzato il solo Stefano Vaghi? Certo. Ma per soprammercato, lo spalatino potrà contare anche su Molinari (2 presenze in campionato, out dal 25 ottobre) e Brignoli (6 e assente dal 18 novembre). Entrambi titolari nell’undici anti Livorno del 23 settembre in Coppa Italia. Unico indisponibile il lungodegente Filippo Ghioldi, 22 anni il 6 gennaio. Auguri (in ritardo).
Chi sarà in campo all’Ardenza dal 1’? Così, a muzzo, non si dovrebbe andare lontanissimo dalla formazione che ha schienato la Giana all’antivigilia di Natale. Salvo rientro di Greco tra i pali e cambio di coppia d’attacco. Ma siamo comprensibilmente alle aste.            

Triglie allo scoglio. Si farebbe prima a dire chi c’è. Ma, per convenzione, è più semplice snocciolare i marcanti visita. Nell’ordine, Livorno orbato del poker di svincolati Agazzi (nella foto), Marsura, Porcino e Murilo, dello squalificato Bussaglia, degli infortunati Piccolo, Canessa, Pallecchi e Romboli (ma potrebbe essere recuperato almeno Mazzeo in attacco), oltre che del capitano Di Gennaro, concupito dal Catanzaro sul mercato, e bloccato dal Covid in quarantena (positività confermata ieri). Sempre con la grana fideiussoria di Mazzarani ancora kafkianamente ai box. Insomma, Dal Canto (suo) ha davvero poche verze da sfogliare per comporre il 4-2-3-1 sminestrato nella prima fase di stagione.      

Centi chi parla. Per la prima dell’anno un secondo anno come Matteo Centi di Viterbo (designazione completata dagli assistenti Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore e Francesco Romano di Isernia, e dal quarto ufficiale Dario Di Francesco di Ostia Lido). Per il fischietto della Tuscia, 13 gare dirette in C con 5 vittorie interne, 5 in trasferta, 3 pari, 60 gialli, un solo rosso e 7 rigori. In tema di spigolature, il primo dicembre 2019 ha arbitrato il 7-2 corsaro della Vibonese (con Greco in porta) con la Sicula Leonzio. Nel curriculum anche un precedente (in Serie D) con i biancoblu: 
12 febbraio 2017  Pro Patria – Virtus Bolzano  2-0  (Mauri, Santana)                

Scusi, sa l’ora? Una di sabato, 6 di domenica, 3 di mercoledì. E solo 2 volte alle 15 (dopo le 14 dell’andata). La Lega Pro ha fissato date e slot orari delle prime 10 del girone di ritorno. La Pro Patria sarà 4 volte su Sky (sempre allo “Speroni” con Carrarese, Olbia, Renate e Como dopo la première con l’Alessandria di domenica 17), 3 volte alle 12.30 (anche qui sempre in via Cà Bianca), e una in prime time nell’infrasettimanale di Lucca.    
20^  domenica 24 gennaio ore 12.30  Pro Patria – Carrarese  (Sky)
21^  domenica 31 gennaio ore 15.00  Pro Vercelli – Pro Patria
22^  mercoledì 3 febbraio ore 12.30  Pro Patria – Olbia  (Sky)
23^  domenica 7 febbraio ore 15.00  Pistoiese – Pro Patria
24^  domenica 14 febbraio ore 17.30  Pro Patria – Renate  (Sky)
25^  mercoledì 17 febbraio ore 20.30  Lucchese – Pro Patria
26^  domenica 21 febbraio ore 17.30  Pro Patria – Pergolettese
27^  sabato 27 febbraio ore 17.30  Pro Patria – Como  (Sky)
28^  mercoledì 3 marzo ore 17.30  Pro Sesto – Pro Patria
29^  domenica 7 marzo ore 12.30  Pro Patria – Piacenza         

Giovanni Castiglioni

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