VARESE BASKET RADUNO OPENJOBMETIS PALLACANESTRO VARESE PRESSO ENERXENIA ARENA PER LA NUOVA STAGIONE 2021/2022

Si avvicina sempre più l’esordio ufficiale stagionale della Openjobmetis Varese che lunedì alle 18:30 giocherà sul parquet del PalaRadi di Cremona contro la Vanoli. Una sfida che inaugurerà definitivamente il nuovo corso triennale con al timone coach Adriano Vertemati, vero uomo simbolo di questa prima, per lui, estate varesina, in cui dal mercato dove ha inciso parecchio fuori dal campo (vedasi gli acquisti di Gentile e Sorokas su tutti) e in campo dove è un continuo martello in allenamento.

Il lavoro dei biancorossi in queste settimane tra allenamenti e partite è stato molto intenso per arrivare a portare una squadra pronta, per quanto lo si possa essere a neanche un mese dall’inizio della preparazione, al primo vero impegno che porta con sé un trofeo, cosa che a Varese manca da tempo e che sarebbe un sogno per squadra e tifosi.

Il cammino parte da Cremona e dalla Vanoli, una squadra che, nonostante le assenze, non è da sottovalutare. Molto ben allenata da coach Galbiati, Vertemati si augura che questa partita possa essere il tramite per far amalgamare ancora di più la squadra a livello di gioco in vista del campionato.

Queste le sue parole ai microfoni societari ufficiali con cui presenta la Supercoppa Discovery +: “Sono stati i primi 15-18 giorni ma non per tutti. Abbiamo avuto due giocatori che si sono uniti alla squadra una settimana dopo l’inizio della preparazione e uno che è arrivato due settimane dopo. Sicuramente è stato un lavoro non omogeneo per il gruppo e anche giocatori importanti come Kell ed Egbunu, quindi play e pivot titolari della squadra, non sono stati con noi dall’inizio. Questa è una cosa che si è potuta notare nelle prime amichevoli. Detto questo, sono molto soddisfatto di come tutti i giocatori della rosa stanno lavorando con disponibilità, intensità e voglia di seguire quella che è l’idea che io e lo staff tecnico vogliamo trasmettere loro. C’è anche una non omogeneità nella condizione fisica di alcuni, come possono essere Egbunu e Jones che hanno, per motivi diversi, bisogno di un po più di tempo per entrare in condizione”.

Vertemati non si sofferma solo sulla squadra ma va anche sul proprio lato lavorativo e professionale: “Questo è un lavoro dove devi cercare di calmierare le emozioni, non solo le tue, ma di tanti giocatori e di tante altre persone. Cerco di mettere da sempre da parte le mie emozioni per essere lucido e concentrarmi su quelle degli altri. A volte ci riesco bene, altre volte meno. Ho bagnato l’esordio con questa maglia sul petto anche se non in gare ufficiali e cercherò lunedì di mettere da parte quell’emozione comunque grande che mi porterò dentro”.

Il coach biancorosso si augura di trovare omogeneità e crescita nel gioco in questa Supercoppa: “L’auspicio è quello di trarre da questa competizione un gruppo sempre più sulla stessa lunghezza d’onda in campo sia in attacco che in difesa, cercando di alzare la qualità di ciò che facciamo, anche nelle cose semplici. Stiamo cercando di giocare in maniera semplice ma efficace, leggendo le situazioni in maniera precisa e non sempre ci riesce ancora. Evitiamo di provare giochi o situazioni di movimento palla senza obiettivi specifici, che è un qualcosa che magari aiuta le squadre ad entrare in ritmo, però la nostra valutazione è che il livello medio di conoscenza di gioco di questa squadra necessiti di andare subito a costruire questo tipo di situazioni perché le leggano meglio il più in fretta possibile“.

Alessandro Burin

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