Importante giornata per la concessionaria Marelli & Pozzi di Gavirate che ha consegnato questo pomeriggio la nuova MG EHS Plug-in Hybrid al CT della Nazionale di basket Meo Sacchetti che abita proprio a Gavirate. Una consegna non casuale in quanto MG è diventata nuovo sponsor della Nazionale Azzurra, reduce da una grandissima Olimpiade dopo anni di assenza.
SUV con linee muscolose e distintive, con un look deciso e sportivo, interni spaziosi, confortevoli e ricchi di funzionalità intelligenti, garantito sette anni, il nuovo MG EHS Plug-In Hybrid ha una trasmissione a 10 velocità con motore elettrico, consumo di carburante pari a 1.8litri/100km con 52km di autonomia elettrica e tempi di ricarica ridotti. In più è dotato di assistenza alla guida di ultima generazione con MG Pilot che offre una frenata automatica del veicolo in caso di pedoni, il monitoraggio carreggiata, cruise control adattivo, traffic jam assist (supporto gestione code stradali e cantieri), fari abbaglianti automatici e riconoscimento dei segnali stradali.
Tutto consegnato direttamente dalle mani del titolare della concessionaria Massimo Pozzi a Meo Sacchetti, il quale si è soffermato anche per fare due battute sul momento della sua Nazionale, del basket italiano e su Varese: “Quest’estate come Nazionale abbiamo sicuramente raggiunto un risultato importante, anche se non abbiamo vinto nessuna medaglia. Spero che si continui a respirare l’entusiasmo che c’era quest’estate anche in queste prossime qualificazioni per i Mondiali. Sarà importante rivedere tanti ragazzi, alcuni che erano stati fuori per infortunio, altri che voglio mettere alla prova. Avremo prima Russia e poi Olanda da affrontare, non sarà facile e voglio vedere come rispondono”.
Andando poi sul basket nostrano, il CT azzurro risponde così a diretta domanda su quanto di buono sta facendo Milano in Eurolega nell’ultimo anno e mezzo: “Sta facendo una grande Eurolega, vincendo partite difficili, soprattutto l’ultima contro il Barcellona, conquistata senza Delaney. La strada è ancora lunga, lo sanno bene sia i giocatori che Messina, ma penso che questi risultati siano importanti per dare un po’ più di risonanza al nostro campionato anche in Europa”.
Infine, non poteva mancare una considerazione generale proprio sulla LBA di quest’anno, con Varese in difficoltà: “Il campionato sta mostrando che Milano ad oggi, tramite la difesa, sa dare un’impronta importante ad ogni sua gara. La Virtus sta perdendo qualche partita ed è alla ricerca di un qualcosa che ora ancora non c’è. Il campionato è lungo, anche lo scorso anno hanno perso delle gare in Regular Season ma poi ciò che conta sono i playoff. Ci sono delle squadre in difficoltà come Varese e Pesaro, mentre la Fortitudo sta recuperando tutti i giocatori e ha comprato il playmaker nuovo, quindi sembra sulla strada giusta per ritrovarsi. Ad oggi però credo che sia presto per fare dei bilanci, io mi pongo sempre come limite minimo di valutazione le prime 10 partite. E’ logico che perdere non fa mai bene. Varese si trova in un momento nel quale ci sono anche problemi di covid-19 per un giocatore importante come Egbunu, ma penso che il tempo possa sistemare le cose. Magari ci saranno delle aggiunte, ma sarà una valutazione che verrà fatta penso a organico di nuovo al completo”.
Alessandro Burin
