E’ tutto pronto per il derby lombardo di lunedì sera tra l’Armani Exchange e la Openjobmetis Varese, con palla a due alle ore 18.15. Una sfida che può riservare grandi sorprese nonostante l’enorme divario tra i meneghini ed i biancorossi varesini.
Milano infatti è completamente concentrata sull’Eurolega, dove ha raggiunto l’obiettivo playoff dopo ben sette anni e perso giovedì sera ad Atene contro il Panathinaikos dopo una gara comandata per buona parte dei 40’. A questo bisogna aggiungere che Messina dovrà rinunciare a Delaney, sottopostosi ad un operazione di pulizia artroscopica al ginocchio, e Roll, infortunatosi nella trasferta greca.
Varese dal canto suo invece arriva alla gara sulle ali dell’entusiasmo dopo la terza vittoria consecutiva, ottenuta settimana scorsa nella gara casalinga contro Trento per 88-70, con la condizione psico-fisica ideale per provare un blitz che spariglierebbe le sorti della lotta salvezza e di quella playoff, equidistanti due punti dai ragazzi di Bulleri.
Il capitano biancorosso Giancarlo Ferrero presenta così una sfida difficilissima ma che la squadra della Città Giardino non vuole sbagliare: “La partita contro Trento è stata la conferma del momento che stiamo vivendo. Da un mese a questa parte ci stiamo allenando bene e con continuità tutti insieme ed i risultati si stanno vedendo in campo. Siamo stati bravi a vincere una gara contro una squadra che nell’arco dei 40′ ha messo in campo tanta aggressività. In vista della sfida di lunedì dovremo prendere quanto di buono abbiamo fatto, in particolare la capacità di reagire ai momenti non semplici all’interno della stessa partita. Affrontiamo i migliori e per questo siamo motivati, ma siamo consapevoli del fatto che, nella sfida, ci troveremo a fronteggiare momenti difficili e dovremo essere bravi a reagire insieme nella maniera giusta”.
Una partita alla quale serve approcciarsi con grande entusiasmo ed un pizzico di incoscienza per rendere possibile ciò che pare davvero impensabile: ”L’Olimpia in questi giorni sta affrontando tantissime partite, ma è stata costruita per far fronte a questa situazione. Non siamo spaventati, è una partita di basket e vogliamo viverla con grande voglia ed entusiasmo. Sfidare i più bravi fa sempre fare qualcosa in più. Questo deve essere il sentimento che ci spinge ad affrontare la gara di lunedì. La vittoria su Trento ci ha permesso di muovere la classifica ma in questo momento non dobbiamo guardare quello che fanno le nostre concorrenti, bensì dobbiamo continuare a lavorare su noi stessi. Abbiamo sei partite davanti e dobbiamo concentrarci su questo a testa bassa. Il 2 maggio la alzeremo e vedremo dove saremo”.
Alessandro Burin