Non è un vero acquisto ma dopo un anno di assenza forzata causa grave infortunio è sicuramente un rinforzo importante per la formazione di Davide Kolec. Sasa Milanovic, classe 1987, ruolo Centrale è pronto a tornare in campo per guidare i suoi giovani compagni in questa nuova avventura.
Hai praticamente recuperato dall’infortunio che è stato molto lungo: come stai, sei finalmente pronto a tornare in campo?
“Penso di si, ho fatto il primo allenamento, sono vivo e penso che sono pronto. A parte gli scherzi, posso dire che negli ultimi 2 mesi ho fatto tanti allenamenti con la squadra e mi sentivo molto bene a giocare, a fare tutto e non volevo che questo infortunio fosse la fine della mia carriera. Voglio dimostrare che posso ancora andare e penso che potrò riuscire ancora a dare tanto a questa squadra, specialmente adesso che sono stati inseriti tanti giovani e io mi sento pronto per dare una mano a farli crescere.”
L’annata scorsa, pur senza pallamano giocata per te, è stata molto importante per Cassano: hai allenato le ragazze, salvezza con l’A1, ottimo risultato secondo posto con l’A2 che si era guadagnata l’accesso alle FinalSix per la promozione, e poi lo splendido scudetto con l’Under 20. Che esperienza è stata quella da allenatore?
“Già 2 anni fa ho allenato la A1 femminile e quella stagione era andata meglio perché chiudemmo al terzo posto. Quest’anno c’erano tante tante ragazze giovani e tante non avevano mai messo piede in campo nella massima serie, penso che tutte abbiano dato il meglio di loro per arrivare alla salvezza che, tutto sommato, era l’obiettivo che volevamo raggiungere a livello sportivo senza dimenticare che la nostra prima volontà è quella di far crescere le nostre ragazze giovani. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto in A2 dove siamo arrivate seconde e siamo l’unica squadra che ha battuto Casalgrande che ha vinto il girone. Abbiamo visto quanto sono cresciute, specialmente le ragazze dell’Under 20 che hanno fatto un campionato senza perdere una partita facendo solo un pareggio contro Malo, e abbiamo vinto lo scudetto. Sono davvero sono contentissimo per loro perché hanno fatto vedere a tutte che un buon lavoro si possono raggiungere risultati insperati alla vigilia. Un pensiero anche per i ragazzi dell’Under 17 che ho allenato lo anno scorso e che allenerò anche quest’anno: siamo arrivati terzi alle finali nazionali e anche per loro sono contento, perché sono ragazzi molto giovani e nessuno pensava che potessimo arrivare alle semifinali. Posso sbilanciarmi nel dire che
quest’anno potremo fare un passo in avanti, e con un’altra stagione di buon lavoro… ”.
In conclusione stiamo per affrontare questa nuova stagione, squadra molto cambiata rispetto all’anno scorso, squadra ringiovanita e quindi continuerai a fare l’allenatore in campo aiutando Kolec, come ti vedi in questo nuovo ruolo?
“Si, nuovo vecchio ruolo. E’ normale che quando c’è una nuova squadra magari all’inizio non potrà andare tutto bene ma penso che questi ragazzi, i nuovi sto iniziando a conoscerli e sono tutti bravi ragazzi, potranno fare qualcosa di interessante e io cercherò di dare a tutti loro. Dopo un anno e mezzo di inattività avrò bisogno di tempo per tornare a livelli alti ma fin da subito cercherò di dare il mio meglio”.
Redazione
