Da domani al 21 dicembre ad Abu Dhabi vanno in scena i Mondiali in vasca corta, ultimo appuntamento del 2021 che arriva poche settimane dopo gli Europei da record di Kazan in cui l’Italia ha conquistato 35 medaglie (7-8-10).
L’Italnuoto sarà al via con 30 atleti tra cui i medagliati olimpici a Tokyo Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Simona Quadarella e l’azzatese Nicolò Martinenghi (bronzo nei 100 rana e con la 4×100 mista) che nuoterà i 50 e i 100 rana (questa gara è in programma già domani). Al via inoltre il trio meraviglia della rana, composto dalla bustocca Arianna Castiglioni (che dopo questa kermesse si separerà da coach Gianni Leoni che la segue fin da quando era bambina) che sarà in vasca per i 50 rana (già domani) e 100 rana, Benedetta Pilato e Martina Carraro. Ci sarà anche l’arconatese Matteo Rivolta che proverà a dare il meglio di sé nei 50 e 100 farfalla ed è in un ottimo momento. Le gare verranno trasmesse in diretta su Rai Sport + HD.
Guardando a Martinenghi, “Tete” ha buone chance di salire sull’ennesimo podio di questo strepitoso 2021 che l’ha consacrato tra i migliori al mondo della rana. Per lui è concreta l’occasione di centrare due medaglie individuali (50 e 100 rana) nonostante un po’ di stanchezza accumulata in quest’ultimo intensissimo periodo di gare che va avanti quasi ininterrottamente dalle Olimpiadi di agosto. Dagli Europei è tornato con ben quattro medaglie (oro nei 100 rana e nei 4×100 misti maschili, argento nella 4×100 misti mixed e bronzo nei 50 rana) e potrebbe portare a casa un altro buon bottino da Abu Dhabi.
Arriva ai Mondiali in modo convincente anche Arianna Castiglioni, reduce dall’oro nei 50 rana a Kazan e dalle ottime prove ai recentissimi Assoluti invernali di Riccione. Anche per lei sono buone le possibilità di farsi notare e di toccare davanti a tutte le avversarie nei 50 e nei 100 rana con cui si confronterà anche all’interno della squadra italiana. Poi si aprirà per lei un nuovo capitolo da costruire senza Gianni Leoni.
L.P.
