Prima mattinata di gare ai Mondiali in vasca corta ad Abu Dhabi (continueranno fino al 21 dicembre) e prime sorprese per i nuotatori nostrani.
All’Ethiad Arena, infatti, Arianna Castiglioni è subito squalificata nella batteria e dice addio, dunque, ai sogni di gloria nei 50 rana femminili. La campionessa europea in carica ha toccato in 29’77 ma è stata estromessa dalla finale per nuotata irregolare. Bene invece l’altra azzurra Benedetta Pilato che tocca agevolmente in 29″73 ed è al momento terza in classifica dietro la primatista mondiale e campionessa in carica Alia Atkinson (29″55) e la svedese Sophie Hansson (29″57). 
Arianna Castiglioni, che dopo questo campionato iridato si separerà dal suo tecnico di sempre Gianni Leoni, si rivedrà in acqua per i 100 rana sabato.

Semifinale dei 100 rana centrata (ore 15.16 italiane di oggi) invece per Nicolò Martinenghi che è quinto in 57″43 nella gara che vede in testa l’olandese argento olimpico Arno Kamminga in (56″19) davanti al primatista mondiale il bielorusso Ilya Shimanovic (56″20). Prova in assoluto controllo per il 22enne di Azzate, bronzo olimpico, primatista italiano e campione continentale in carica un mese fa a Kazan che cerca in questa vasca ciò che gli mancò tre anni fa, ovvero la prima finale mondiale in corta dopo Hangzhou dove fu il primo degli esclusi.

L.P.
(foto Giorgio Scala-dbm)

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