Nella quarta puntata di UYBA Mystery Room, andata in onda venerdì in diretta sul profilo Instagram della società, non ci sono stati annunci come nei venerdì precedenti quando sono state ufficializzate in ordine Lucia Bosetti, Giorgia Zannoni e Adelina Ungureanu, ma il responsabile dell’Ufficio Stampa biancorosso Giorgio Ferrario ha avuto tre ospiti di grande rilievo: Adelina Ungureanu direttamente dal ritiro della nazionale rumena, l’ex farfalla Giulia Pisani e coach Marco Musso, fresco di conferma.
Il coach classe 1986 è arrivato a Busto Arsizio da giovanissimo nel 2008 insieme a coach Carlo Parisi; è stato l’addetto alle statistiche fino al 2014 e poi secondo allenatore nel 2014/15. Successivamente è stato secondo di Marco Mencarelli, di Stefano Lavarini e infine di Marco Fenoglio, fino ai primi di dicembre del 2020 quando è diventato lui stesso primo allenatore.
Ora, dopo gli ottimi risultati da gennaio in poi con la UYBA (quarto posto in regular season e semifinale in Champions League), è stato confermato alla guida della squadra anche nella prossima stagione dove ritroverà gran parte di quelle giocatrici che, con la sua promozione a primo allenatore, si sono rivitalizzate: la regista Poulter, l’opposto Mingardi, l’intero pacchetto delle centrali Stevanovic, Olivotto ed Herrera Blanco e la schiacciatrice Gray; a loro, al momento, sono state aggiunte le schiacciatrici Lucia Bosetti e Unguereanu e il libero Zannoni.
“Sono contento di rimanere a Busto, ma quello che è stato appartiene ormai al passato; ora c’è da guardare al futuro, a rimboccarci le maniche e a fare bene anche nella prossima stagione – spiega in diretta su Instagram mentre entra proprio all’e-work arena di Busto Arsizio -. Sono felice che, insieme a me, sia stato riconfermato anche il mio staff: siamo tutti giovani e all’apparenza poco affidabili, ma in realtà siamo un’ottima squadra”.
Il suo percorso in biancorosso è iniziato da lontano, parecchi anni fa. “A Busto non sono solo diventato allenatore, cosa che sto imparando a fare adesso a dire la verità, ma sono diventato grande anche come uomo. Un po’ tutti, compresa la dirigenza, lo siamo diventati. Eravamo tutti alle prime armi dei rispettivi percorsi e ora siamo di nuovo qui con più responsabilità ed esperienza. Io personalmente non pensavo di rimanere così a lungo ma è andata così e ne sono felicissimo. Il tempo non mi pesa perchè ogni anno ci sono persone, giocatrici, allenatori diversi e l’unica cosa che sembra non cambi sono io. In realtà sono contento di ciò perchè in questa società sto benissimo”.
E, poi, si lascia andare al racconto di un aneddoto curioso: “Durante le trasferte, condivido da anni la stanza con Enzo Barbaro (il DG, ndr). Abbiamo una serie di riti pre partita che non posso svelare totalmente e uno di questi è che Enzo prima di una gara va a farsi la doccia, a prepararsi e a radersi i pochi capelli che ha e prima di farlo mi dice sempre la stessa frase. Io fingo di non averla mai sentita, ma lui la ripete sempre uguale da anni”.
La data di avvio della nuova stagione è ancora da definire ma sicuramente sarà dopo la seconda metà di agosto. Nel frattempo, però, Musso non sta con le mani in mano, anzi. Si allena all’e-work arena con gli altri componenti dello staff, è impegnato a preparare le lezioni di un corso per allenatori e si diletta a coltivare l’orto: “Ho un bell’orto e mi piace coltivare varie verdure. Spesso lavoro anche con i miei figli, ci piace. Spero di poter andare qualche giorno in montagna in Val d’Aosta, cosa che adoro, e poi tornare più carico che mai per la prossima annata con la speranza che le partite si potranno giocare alla presenza del pubblico. Chi fa sport lo fa per divertire se stesso ma anche per i tifosi; in una situazione del genere ci sono mancati tanti”.
Laura Paganini