Il Rugby Varese subisce una netta battuta d’arresto nella 6^ giornata di Serie B: il Rugby Bergamo è infatti uscito vincente dal “Levi” di Giubiano con un ampio 50-19. Dopo aver retto bene per 45′, i biancorossi hanno subito un crollo mentale abbastanza palese, ma anche gli errori commessi sono stati determinanti. Gli ospiti sono stati bravi a sfruttare al meglio le distrazioni del Varese, segnando sette mete, con tanto di bonus offensivo conquistato. Per Varese si tratta invece di un’occasione persa perché l’avversario era alla portata, ma è mancata la lucidità giusta nei momenti importanti, sia con la palla in mano che in fase difensiva.
Nel primo tempo Varese subisce due mete dal nulla nei primi quindici minuti. La prima meta bergamasca è figlia di un paio di placcaggi sbagliati a largo, la seconda arriva dopo una palla vagante calciata e recuperata, con rimbalzo a favore, dagli ospiti, che segnano in mezzo ai pali. Varese non si scompone e rimane in scia grazie a tre calci piazzati realizzati dal giovane Zanzi, uno di questi centrato da metà campo. Il primo tempo si chiude sul 9-15.
Nei primi minuti della ripresa, sono invece i bergamaschi a sbagliare, Varese recupera l’ovale in mezzo ai ventidue avversari e dopo poche fasi arriva la meta del centro Malnati. La partita è apertissima, Varese è a -1 (14-15) e la rimonta è vicina e fattibile. Un minuto dopo, però, Varese commette un grave errore alla mano dopo il calcio di rinvio: Bergamo si ritrova con un ottimo possesso a circa quindici metri dalla linea di meta boiancorossa, muove la palla, ricicla bene e ricaccia subito indietro il Varese marcando la sua terza meta. 14-22, la partita è ancora aperta, ma Varese non trova mai la giusta reazione, quella che sarebbe servita come l’acqua a Borello e compagni, che invece si scompongono e vanno incontro al crollo mentale citato in precedenza.
Bergamo capisce la situazione e spinge sull’acceleratore per chiudere definitivamente l’incontro e ci riesce. Negli ultimi venti minuti di gara Bergamo segna altre quattro mete, facilitato anche dall’ammonizione rimediata da Bosoni che dopo un fallo tattico è stato costretto ad abbandonare il campo per dieci minuti. Dal canto Varese, non basta la bella meta segnata da Contardi, una meta che serve a salvare l’onore e a rendere il punteggio meno brutto.
Rispetto al precedente incontro, Varese ha fatto un passo indietro. Del resto, contro un avversario alla portata non è accettabile subire così tanti punti. I biancorossi avranno un’ultima possibilità per rialzarsi prima della pausa natalizia, domenica prossima sul difficile campo dell’Amatori Milano.
“Siamo molto dispiaciuti del risultato – esordisce coach Piazza -. Abbiamo giocato due partite diverse e dopo la nostra prima meta ne abbiamo subita subito un’altra e siamo crollati di testa. Non è accettabile commettere errori del genere in mezzo ai nostri ventidue. Bergamo è stata più forte perché ha sfruttato i nostri tanti errori e ci ha creduto di più. È difficile mandare giù sconfitte del genere, noi potevamo vincere, invece abbiamo subito tanti punti. Siamo stati deboli di testa, non si può spegnere il cervello per una meta subita. Bisogna crescere anche su questo particolare, non solo a livello atletico e tecnico. Conosciamo la squadra, so che i ragazzi reagiranno nel modo giusto nel prossimo incontro”.
Rugby Varese – Rugby Bergamo 19-50
Varese: Affri, Broggi, Malnati, Bianchi F., Zanzi, Pandozy, Sacchetti, Ciavarrella, Borello (c), De Cecilia, Spiteri, Arreghini, Gulisano, Dal Sasso, Bosoni. A disposizione: Fulginiti, Bobbato, Lacché, Contardi, Perego, Ficarra, Taverna. All. Repossini, Piazza, Bottelli
Marcatori Mete Varese: Malnati, ContardiC.p.: Zanzi (3)
Note: cartellino giallo a Bosoni
Stefano Sessarego