Si è chiuso il weekend di Europei Junior per il Nuoto Sincronizzato tenutisi a Malta nel complesso sportivo della Tal – Qrooq Sports Complex di Gzira. Facevano parte della Selezione italiana ben 4 atlete della Busto Nuoto Sincronizzato: Susanna Pedotti, Benedetta Giannazza, Alessia Macchi ed Elena Picozzi, per una rassegna che ha lasciato un sapore agrodolce in bocca alla nostra Nazionale.
Da incorniciare, come da ormai un anno a questa parte, la prova in vasca di una Susanna Pedotti sempre più in rampa di lancio che, anche a questi Europei, dopo aver fatto faville nei due campionati assoluti, invernali ed estivi di Riccione, dimostra tutto il suo momento di grazia con un quinto posto nell’esercizio tecnico della categoria Solo con il punteggio di 83.9716, dietro alla russa Daria Kirsanova che trionfa con il punteggio di 91.2118 punti, seguita dall’ucraina Anastasiia Soldatenkova con 87.6146 punti e dalla bielorussa Vera Butsel con 85.6702 punti. Quarta e davanti alla Pedotti, la spagnola Mireia Hernandez Luna con il punteggio di 84.9107.
A questa posizione, Susanna aggiunge anche un altro quinto posto nella finale della domenica dell’esercizio Libero del Solo, con un punteggio di 85.8667 punti, dietro alla solita atleta russa Daria Kirasnova, che con 92.0000 punti conquista l’oro. L’argento va all’ucraina Anastasiia Soldantenkova con 89.5333 punti ed il bronzo alla bielorussa Vera Butsel, che chiude con un punteggio di 88.4333.
Per quanto riguarda invece le competizioni di squadra, l’Italia chiude al quarto posto nell’esercizio del Libero, con un punteggio di 86.2333. La squadra, formata da Beatrice Esegio, Benedetta Gianazza, Claudia Laveglia, Alessia Macchi, Vittoria Meucci, Susanna Pedotti, Elena Picozzi e Alice Tavio rimane fuori dal podio per sette decimi in difficoltà ed un decimo in esecuzione, con i quali la Spagna si aggiudica la terza posizione con il punteggio di 87.0333, dietro all’Ucraina seconda con il punteggio di 90.8 ed alla Russia, che trionfa con un totale complessivo di 92.7333.
Nella squadra tecnica, la classifica recita Russia prima con 91.6688, Ucraina seconda con 89.1710 e Spagna terza con il punteggio di 87.1512, staccando di 2.5 punti le azzurre che chiudono in quinta posizione, dietro alla Biellorussia quarta, con il punteggio di 84.6485.
Nel Libero Combinato di squadra di domenica invece, la selezione azzurra composta da Chiara Bollani, Beatrice Esegio, Benedetta Gianazza, Alessia Macchi, Giorgia Macino, Vittoria Meucci, Susanna Pedotti, Elena Picozzi, Sophie Tabbiani, Alice Tavio, si classifica quarta con un punteggio di 85.2333, dietro al solito trio Russia, prima con 92.6000, Ucraina, medaglia d’argento con il punteggio di 89.9333 e Spagna terza con 88.1333.
Nel duo invece, Susanna Pedotti e Vittoria Meucci, chiudono quinte i preliminari del libero del duo con il punteggio di 84.3333, uscendo dalla zona podio, occupata da Russia, Ucraina, Spagna e con la Biellorussia che si prende la quarta posizione.
Sentimenti contrastanti per l’allenatrice della Busto Sincronizzato Nuoto Stefania Speroni, che si dimostra soddisfatta per la prova delle draghette con la Nazionale, ma molto meno per la composizione delle squadre per scendere in vasca e la scelta degli esercizi che hanno compromesso il risultato: “Susanna ha nuotato benissimo ed ha preso un punteggio alto in tutti e due i singoli, quindi molto bene. Quando ci si presenta a campionati del genere il primo esercizio che entra in vasca dà un po’ l’impressione di quello che sarà l’andamento della gara. L’Italia quest’anno ha perso una posizione nel ranking, perché la Bielorussia, che è sempre stata dietro di noi, ci ha superato”.
Poi prosegue: “Nonostante le poche settimane di allenamento insieme, si poteva fare meglio e l’anno prossimo dovremo cercare sicuramente di riprenderci il posto nel ranking. Credo però che questo risultato sia frutto di scelte poco comprensibili da parte della direzione tecnica, sia per quanto riguarda gli esercizi portare, sia nell’accoppiamento delle ragazze”.
Alessandro Burin