L’epidemia è nuovamente in una fase espansiva. Ora sappiamo che il Covid ha i mesi contati e con i vaccini sconfiggeremo questo virus. Però non abbiamo ancora vinto e non dobbiamo sbagliare la lettura di questa fase decisiva”: sono queste le parole che il Ministro della Salute Roberto Speranza ha pronunciato questa mattina nella sua informativa alla Camera sulle misure anti-Covid.
Nel suo intervento, di fatto ha confermato le indiscrezioni filtrate nelle ultime ore e che prevedono nuove norme restrittive che entreranno in vigore sabato 16 gennaio con il prossimo DPCM.

Concretamente, ci sarà il divieto di asporto per i bar dopo le ore 18 per evitare assembramenti fuori dai locali o nelle piazze, è confermato il coprifuoco tra le 22 e le 5 del mattino e, proprio come nel periodo natalizio, si potrà fare visita a parenti e amici una volta sola al giorno e al massimo due persone per volta (con l’eccezione di disabili e minori di 14 anni che non rientrano nel conteggio).
Quanto alle zone, immutate le zone gialle, arancioni o rosse in base all’Rt. Con il nuovo DPCM non ci si potrà però spostare nemmeno tra regioni gialle se non per comprovati motivi di salute e lavoro e solo con la dovuta autocertificazione, ma, e questa è una novità, potrà essere introdotta la zona “bianca” all’interno della quale ci si potrà spostare senza restrizioni e tutti i locali potranno riaprire, sempre seguendo le norme di distanziamento e l’uso della mascherina.
L’intenzione del Governo è quella di riaprire i musei nelle regioni gialle.

Redazione

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