Si torna nuovamente in campo per i playout della serie B. A nemmeno 48 ore di distanza dalla vittoria in gara 3 che ha riaperto la serie, Robur e Torrenova tornano in campo per la quarta puntata di questa sfida sempre sui binari dell’equilibrio. Nell’altra serie, intanto, la Sangiorgese ha centrato la salvezza cogliendo un perentorio 3-0 nei confronti di Piadena che ora attende la perdente della serie della Robur per giocarsi la permanenza in serie B. Intanto, la sfida di venerdì sera ha visto una Coelsanus per la prima volta sopra i 70 punti nella serie e vincente. Ne abbiamo parlato con uno dei giocatori del chiave ovvero capitan Allegretti che col suo rientro e quello Ivanaj hanno dato profondità e pericolosità al gioco gialloblu.
“Ovvio, sembra una banalità, ma quando a una squadra mancano così tanti giocatori è normale che si soffra sotto qualche aspetto. Secondo me noi siamo stati bravissimi in Sicilia perchè abbiamo giocato in piena emergenza e senza mezza squadra, però i miei compagni ci hanno messo cuore e attributi e abbiamo rischiato di portarne via una. Se recuperiamo un pò i pezzi che abbiamo perso questa diventa un altro tipo di serie. Io sono contento di esser tornato e di avere dato una mano alla squadra: chiaramente non sono al 100% perchè la caviglia è ancora in disordine. Penso che l’atteggiamento messo in campo in gara 3 sia quello giusto, ovvero vogliosi di vincere. Siamo stati un pò nervosi, ma è normale vi sia nervosismo in una serie playout: ci teniamo e sappiamo che al completo siamo una buona squadra. Contro la sfortuna non si può fare nulla: vogliamo chiudere il prima possibile questo capitolo legato alla salvezza”.


Avete anche reagito bene ad una Torrenova che ha difeso in maniera aggressiva sin dalla palla a due.
“Ci hanno messo le mani addosso e gli arbitri hanno permesso ciò: gara 3 è stata una partita molto nervosa in conseguenza di ciò. Già in un playout sale la tensione, se poi gli arbitri lasciano giocare questa sale ancora. Dovevamo aspettarcelo: l’importante è reagire, mettere a nostra volta le mani addosso ai nostri avversari. Gara 4 sarà una battaglia: dobbiamo essere bravi a avere la stessa testa di venerdì sera e portare a casa la vittoria. Speriamo di recuperare Antonelli: l’altro giorno pensavo che avevamo fuori un quintetto (si riferisce a gara 2, ndr) senza di lui, me, Ivanaj, Hidalgo, Calzavara. Non vogliono essere scuse, ma solo la verità”.
Palla a due alle ore 16 al Campus.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui