Giornata di antivigilia consueta in casa Openjobmetis Varese che si prepara ad accogliere l’Happy Casa Brindisi nel match sunday evening con palla a due alle ore 19:00 sul parquet dell’Enerxenia Arena. Al netto degli infortuni, i biancorossi questa settimana hanno lavorato bene cercando di ripartire e dare continuità a quanto di buono messo in campo, sempre in situazione d’emergenza, settimana scorsa contro Treviso.

Emergenza che continuerà si spera ancora per poco, anche se domenica Varese dovrà ancora fare i conti con un roster molto limitato nelle rotazioni, addirittura nullo sotto canestro dove mancheranno entrambe i centri Egbunu e Caruso, contro una formazione, l’Happy Casa di coach Frank Vitucci, in cerca di riscatto dopo la sconfitta in Champions League contro il darussafaka e voglioso di continuare la striscia positiva che sta portando avanti in campionato da 5 giornate.

Sarà dunque una gara moto dura per i biancorossi con coach Seravalli che presenta così la sfida ai microfoni societari: “Domenica affrontiamo Brindisi, una squadra lunga, fisica, reduce da 5 vittorie consecutive in campionato e che ha una filosofia ed un sistema di gioco molto preciso, consolidato nel progetto tecnico in corso con coach Vitucci. È una formazione composta da giocatori che hanno una notevole responsabilità ed una grande aggressività nell’attaccare ogni singolo vantaggio, sia individualmente che di squadra visto che sono molto bravi nel condividere il possesso offensivo e non è un caso che siano terzi nella classifica degli assist e primi in quella del tiro da 3 punti. Questo indica come Brindisi sia una squadra con una pericolosità diffusa, con individualità davvero importanti come Perkins, Chappell ed Adrian ed un gruppo di italiani ormai consolidato dallo scorso anno che è molto solido. Per riuscire ad affrontare una squadra come la Happy Casa dovremo essere compatti, coesi e pronti in ogni momento a fare un qualcosa in più in difesa che sia individuale o in favore di un compagno. La coesione difensiva è una cosa estremamente importante perché da lì possiamo trovare fiducia e fluidità in attacco. La nostra settimana di allenamenti, al netto delle assenze, è stata positiva. Domenica dovremo ripartire dalle tante cose fatte bene nella gara contro Treviso cercando però di farle meglio e con più continuità nel corso della partita. La squadra ha lavorato per questo e siamo pronti a giocare una partita dura e di lotta per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi”.

Alessandro Burin

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