Due su due per l’Italia di coach Mazzanti. Dopo aver sconfitto all’esordio la Russia in tre set, le azzurre battono anche la Turchia di Guidetti per 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-15) che due giorni fa aveva superato niente meno che le campionesse olimpiche in carica della Cina.
L’Italia ha dimostrato ancora una volta di avere tutte le carte in regola per dire la sua nel torneo gestendo un’avversaria che non ha mai mollato. Mazzanti ha proposto la stessa formazione della gara inaugurale con Malinov in palleggio, Egonu opposto, l’albizzatese Caterina Bosetti e Pietrini le schiacciatrici, Fahr e Danesi centrali con De Gennaro libero. Guidetti ha scelto Ozbay in palleggio, Karakurt (neo acquisto di Novara) opposto, Erdem e Gunes centrali, Baladin e Ismailoglu schiacciatrici con Akoz libero. La top scorer della gara non poteva che essere Egonu, con la bellezza di 29 punti a tabellino; ottimo l’apporto anche di Bosetti che ha messi a terra 13 palloni e l’ingresso di Sylla che, al rientro, ne totalizza 9.
Il primo set è caratterizzato da una partenza lanciata delle azzurre che hanno subito accumulato un +5 (10-5) gestito fino al 18-11. In quel momento però un break di 7-1 delle turche ha improvvisamente riaperto un parziale che sembrava già instradato. Nonostante il momento di difficoltà, però, le ragazze di Mazzanti sono state brave a riprendere in mano la situazione e a chiudere alla seconda palla set sul 25-22.
Il secondo parziale è cominciato con la conferma di Sylla in campo al posto di Pietrini (cambio già effettuato dal CT nel finale di primo set); la situazione è apparsa da subito più equilibrata con le squadre ravvicinate nel punteggio (17-17). Sul 19-18 (poi 20-18) si è concretizzato il primo vantaggio turco della gara; vantaggio he però è durato poco con le azzurre in grado di riprendere le avversarie dando vita a un punto a punto (23-23) che ha portato però le turche a servire per il set e a chiudere in proprio favore la frazione sul 25-23 grazie soprattutto a una ricezione non proprio efficace delle azzurre.
Terzo set che ha proposto la stessa situazione del precedente con le squadre costantemente a contatto lottando su ogni pallone. Solo nel finale Sylla e compagne hanno piazzato l’allungo decisivo grazie al quale hanno chiuso 25-20 portandosi così nuovamente in vantaggio sul 2-1.
Nel quarto le azzurre sono subito partite forte portandosi sul 10-5 anche grazie a Danesi decisiva a muro nel parziale; vantaggio poi gestito (19-11) fino al 25-15 che ha decretato il meritato successo tricolore.
Il prossimo appuntamento è in programma giovedì alle 2 di notte contro l’Argentina.
ITALIA-TURCHIA 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-15)
ITALIA: Malinov 3, Egonu 29, Danesi 6, Fahr 10, Pietrini 4, Bosetti 13, De Gennaro (L). Sylla 9, Sorokaite, Orro. Ne: Chirichella, Folie. All: Mazzanti
TURCHIA: Ozbay 1, Baladin 5, Ismailoglu 6, Erdem Dundar 11, Gunes 14, Karakurt 6, Akoz (L). Aydemir 2, Boz 11, Ercan, Senoglu. Ne: Akman All: Guidetti
Arbitri: Cespedes (DOM), Casamiquela (ARG)
Durata set: 27’, 29’, 27’, 25’
Italia: a 6 bs 12 mv 15 et 26
?Turchia: a 4 bs 10 mv 12 et 24
IL CALENDARIO DELL’ITALIA
Italia-Russia 3-0
Italia-Turchia: 3-1
Argentina (29/7, ore 02.00)
Cina (31/7, ore 14.45)
Stati Uniti (2/8, ore 04.05)
I GIRONI
Pool A: Giappone, Serbia, Brasile, Corea del Sud, Repubblica Dominicana, Kenya
Pool B: Cina, Stati Uniti, ROC, Italia, Argentina, Turchia
LA FORMULA
Dodici squadre partecipanti divise in due pool da 6. Le prime 4 di ciascuna pool si qualificano per i quarti di finale. La prima di una pool affronta la 4 dell’altra. Le seconde e le terze verranno accoppiate con un sorteggio
L.P.
(foto Federvolley)