Inizia con una sconfitta l’avventura olimpica della nazionale di softball, ma con la consapevolezza (qualora ce ne fosse bisogno) che le azzurre sono una grandissima squadra. Al termine del match d’esordio contro gli USA a Fukushima, infatti, il passivo finale di 0-2 non rende giustizia alla prestazione delle atlete di Federico Pizzolini: l’Italia non vince ma convince, e l’ottimismo per i prossimi impegni, a cominciare da domani contro l’Australia, è tanto.
Sugli scudi Andrea Filler, portacolori del Saronno, che non ha certo sfigurato contro le americane rendendosi protagonista di ottime azioni in battuta riuscendo ad arrivare in seconda base, il massimo concesso dalla nazionale a stelle e strisce. Luci ed ombra, invece, per Giulia Longhi che nel complesso si disimpegna bene, ma sulla sua prestazione pesa l’errore in assistenza nel quinto inning che ha spianato la strada per il definitivo 0-2. Spettatrice non pagante Fabrizia Marrone che avrà sicuramente la possibilità di rifarsi nelle prossime uscite.
Venendo alla partita, comunque, c’è poco da dire perché, come anticipato, le azzurre hanno tenuto testa alle americane facendo valere il titolo europeo conquistato a inizio mese. Nei primi tre inning il punteggio non si schioda dallo 0-0 con le lanciatrici Cat Osterman (9 strikeout) e Greta Cecchetti che mettono in enorme difficoltà i battitori avversari.
La situazione si sblocca nel quarto inning quando Arioto conquista la prima base per poi passare in seconda grazie al bunt di Aguilar e ritornare in casa base sulla battuta di Moultrie. L’Italia non si scompone ed è ancora la Filler a strappare applausi in battuta anche se la Osterman non lascia spazio per l’avanzata azzurra e gli USA tornano in attacco chiudendo la pratica nel quinto inning: dopo l’errore di Longhi, le americane portano Munro in terza base e, con Reed alla battuta, è un gioco da ragazzi completare il giro di basi per firmare il 2-0. Nell’ultimo inning gli USA cambiano pitcher gettando nella mischia Abbott per far rifiatare la Osterman e la solfa non cambia: Piancastelli, Longhi e Filler vengono eliminate in rapida successione decretando la vittoria americana.
Nell’altra sfida già finita del girone (Messico e Canada stanno ancora giocando), le campionesse in carica del Giappone hanno liquidato la pratica Australia con un secco 8-1 e, già alla prima giornata, i giochi per sapere chi si contenderà la medaglia d’oro potrebbero essere chiusi. C’è però ancora tempo per sovvertire i pronostici, e spetterà alle azzurre provare a farlo: ricordiamo che le prime due classificate si sfideranno per l’oro, mentre la terza e la quarta si contenderanno la medaglia d’argento.
Risultati 1^ giornata
Australia-Giappone 1-8
Italia-USA 0-2
Messico-Canada 0-4
Classifica
Giappone 1-0 (8-1)
Canada 1-0 (4-0)
USA 1-0 (2-0)
Italia 0-1 (0-2)
Messico 0-1 (0-4)
Australia 0-1 (1-8)
Prossimi impegni
Italia-Australia (22/07 ore 08.00)
Giappone-Italia (24/07 ore 13.00)
Italia-Messico (25/07 ore 13.00)
Canada-Italia (26/07 ore 07.30)
Matteo Carraro
(foto oasport.com)