Secondo ko consecutivo per la Nazionale italiana di softball alle Olimpiadi di Tokyo che impatta contro il muro eretto dall’Australia e cede al settimo inning per 1-0. Sicuramente le azzurre hanno compiuto un leggero passo indietro rispetto alla partita di ieri contro le ben più quotate americane ma, alla luce della prestazione offerta, la sconfitta non è forse il risultato più giusto. L’Italia ha pagato un’eccessiva sterilità in attacco, mentre dall’altra parte il cinismo australiano si è rivelato letale: le ragazze oceaniche hanno saputo sfruttare nel migliore dei modi l’unica vera occasione concessa dalla difesa azzurra.
Dopo aver sfiorato il vantaggio nel primo inning (Amanda Fama in terza base), l’Italia comincia a subire il gioco della lanciatrice Kaia Parnaby che non concede praticamente nulla alle battitrici nostrane per sei riprese. Dall’altra parte, nel secondo inning, Tsitsikronis esordisce in battuta con un doppio per poi avanzare in terza e completare il giro firmando il vantaggio che darà la vittoria all’Australia.
Come anticipato, l’attacco azzurro non riesce minimamente a rendersi pericoloso nelle riprese successive e la Parnaby ha buon gioco nell’eliminare una battitrice dopo l’altra. L’Australia, comunque, non ne approfitta e anche la lanciatrice azzurra Greta Cecchetti si rende protagonista di parecchie eliminazioni; nel sesto inning è Giulia Longhi a riaccendere le speranze italiane, contribuendo all’eliminazione di tre australiane, per l’ultimo inning.
In prima battuta si presenta un’altra portacolori dell’Inox Team Saronno, Fabrizia Marrone, che riesce a raggiungere con determinazione la seconda base venendo seguita ben presto da Laura Vigna che, grazie ad una base su ball, arriva in prima. Nel momento clou, tuttavia, l’Australia cambia battitrice facendo rifiatare un’esausta (e quest’oggi praticamente perfetta) Parnaby per inserire Ellen Roberts: mossa che si rivela vincente dato che arriva l’eliminazione di Marta Gasparotto che sancisce la fine del match.
Termina dunque con una sconfitta davvero amara per l’Italia che vede complicarsi in maniera preoccupante la propria situazione nel girone. Davanti continuano a dominare USA e Giappone anche se entrambe, soprattutto le nipponiche, hanno faticato più del dovuto nel battere rispettivamente Canada e Messico. Per l’Italia è ovviamente ancora possibile sperare nel quarto posto (che garantirebbe l’accesso alla finale per il bronzo), ma all’orizzonte si staglia proprio l’ostacolo Giappone e, da questo momento in poi, è vietato sbagliare: servirà una prestazione diversa perché, nonostante la difesa azzurra abbia fin qui concesso davvero poco, l’attacco è l’unico a non essersi ancora sbloccato. Il match contro il Giappone sarà un crocevia determinante, cui seguiranno gli autentici scontri diretti contro Canada e Messico.
Risultati 2^ giornata
USA-Canada 1-0
Messico-Giappone 2-3
Italia-Australia 0-1
Classifica
Giappone 2-0 (11-3)
USA 2-0 (3-0)
Canada 1-1 (4-1)
Australia 1-1 (2-8)
Italia 0-2 (0-3)
Messico 0-2 (2-7)
Prossimi impegni
Giappone-Italia (24/07 ore 13.00)
Italia-Messico (25/07 ore 13.00)
Canada-Italia (26/07 ore 07.30)
Matteo Carraro
(foto skysport.it)