Non bastava il covid-19 a mettersi in mezzo alle Olimpiadi e renderle sicuramente diverse rispetto alla normalità degli altri anni, ma anche il maltempo gioca il suo ruolo in questi Giochi di Tokyo 2020.
Un tifone pronto ad abbattersi sulla terra nipponica ha causato uno spostamento di programma generale per tutte le gare di tiro con l’arco e canottaggio.

Tra le gare rinviate originariamente in programma oggi anche quella dell’arciera del Cus Insubria Chiara Rebagliati, che avrebbe dovuto gareggiare oggi alle 19.15 giapponesi, le 12.15 italiane, contro la svedese Bjerendal per i 32esimi del turno individuale, ma che la sfiderà giovedì 29 alle 14 giapponesi, le 7 italiane. Un programma che, così rivisto, fissa gli eventuali sedicesimi di finale per la Rebagliati alle 18.20 giapponesi dello stesso giorno, le 11.20 italiane. 

Il tifone in arrivo sulle coste giapponesi ha fatto sospendere anche il programma delle gare di canottaggio (foto canottaggio.org) di ieri e oggi. Gli azzurri hanno sfruttato quindi i due giorni di stop forzato per concentrarsi sugli allenamenti, in vista del ritorno nell’agone a cinque cerchi, previsto per domani. E proprio domani (nella notte tra martedì e mercoledì) saranno in acqua sul Sea Forest Waterway le due nostre atlete: Chiara Ondoli all’1.10 sarà a bordo (con Alessandra Patelli) del doppio femminile per la Finale B; alle 4.50, invece, sarà all’opera Federica Cesarini (in coppia con Valentina Rodini) per la semifinale del doppio pesi leggeri femminile.

Alessandro Burin 

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