La Pasqua (per definizione) è con chi vuoi. Per la Pro Patria, anticiparla a Lecco (sabato ore 17.30, stadio “Rigamonti-Ceppi”), sarà, comunque vada, una scelta obbligata. Per tradizione storica (passata e recente), ragioni cabalistiche (clamorosa doppia cifra biancoblu di successi consecutivi) e per l’orizzonte a medio/breve. Perché con tigrotti sesti e lariani (ora) quarti, il secondo incrocio stagionale potrebbe anche non essere l’ultimo. Nelle more, incassati i 3 punti con la Juventus U23, Javorcic può ora contare su una settimana corta ma piena. D’Agostino deve invece sbrigare prima la pratica Pergolettese. Piccolo vantaggio bustocco. Debitamente da capitalizzare.

Se mi lasci non vale. Nell’attuale momento di strafottenza atletica (e tecnica), i modi di fermare Emmanuel Latte Lath sono sostanzialmente due. Il primo, con le cattive in campo. Prima però bisogna prenderlo. Cosa non certo scontata. Il secondo è invece quello di cui il 24 biancoblu è finito vittima lunedì. Cioè, il giallo da diffidato. Sanzione che gli costerà la trasferta di Lecco. Dove però potrebbe tornare Lombardoni. Oltre a Galli solo precauzionalmente a riposo l’altro ieri. Nei numeri, il successo con gli zebrati ha costituito il quinto 1-0 stagionale (terzo in casa), il 18° clean sheet (settimo allo “Speroni” e quarto nelle ultime 6), la prima vittoria con il trio Gatti/Boffelli/Molinari, la terza in 4 presenze da titolare per l’invitto Ferri (10 punti su 12) e la settima rete per ELL (quinta nelle ultime 10 giocate dal 1’ cui sommare 2 assist). I gol dell’ivoriano hanno staccato dividendi per 18 punti. Di fatto, ogni sua singola segnatura (fatta eccezione per la doppietta con il Piacenza), ha fatturato 3 punti. 

Lecco la Crema. Aspettando il Consiglio Direttivo di domani primo aprile che dovrebbe sdoganare lo spostamento al 2 maggio della fine della regular season, nel pomeriggio in agenda due recuperi. Quello più direttamente negli interessi tigrotti, ha visto il Lecco (ora quarto a più 3 sulla Pro Patria), superare in classifica il Renate rimontando 2 reti a Crema contro una Pergolettese in chiara fregola (meno 2 dai playoff con un’ulteriore gara mancante). Nell’altro confronto, l’Olbia ha avvicinato la salvezza (meno 4) con ancora 3 match di deficit.        
30^  Olbia – Pistoiese  1-0 (King Udoh)
31^  Pergolettese – Lecco  2-2 (Varas rigore, Scardina, Iocolano rigore, Marzorati)

Mai un Di Gioia. Con un solo successo nelle ultime 12 (a Lucca) e 2 sole reti realizzate nelle ultime 7, alla Pro Sesto (forse) hanno aspettato anche troppo. Via Francesco Parravicini (al “Breda” dal 2017) e dentro Antonio Filippini (nella foto). Cestinata la soluzione interna con la possibile promozione di Stefano Di Gioia. I biancocelesti sono attualmente a più 1 sui playout (Giana), ma con l’Olbia (a meno 7) che ha ancora 4 gare da recuperare. Nel Girone A le squadre ad aver cambiato guida tecnica salgono così a 10. Como, Alessandria, Pergolettese, Novara (con out e in di Banchieri), Piacenza, Giana Erminio, Pistoiese (due volte), Lucchese e Livorno le altre 9.                       

Lecco e le storie tese. Storia con i blucelesti che conta 62 precedenti (cui sommare lo spareggio del ’46). Pro Patria avanti con 26 vittorie, 14 pari e 22 sconfitte (7/10/14 sotto la Grigna). Recente passato tutto tigrotto con 10 successi consecutivi (11 con la Coppa Italia). All’andata (13 dicembre), 2-1 bustocco con Colombo, Latte Lath e Capogna a referto. Ultima al “Rigamonti-Ceppi” l’1-3 pulp del 7 gennaio 2018. Quella dell’iconico “Avete rubato o non avete rubato?” nel Di Nunno Horror Show del post partita. Il Lecco non si impone dal 31 gennaio 2010 (2-0 interno con doppietta di Marconi). L’anno passato ritorno saltato causa Covid. 

Keep calm and Carrione. Grana prepasquale affidata a Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Giulio Basile di Chieti gli assistenti, Daniele Virgilio di Trapani il quarto ufficiale). Il fischietto stabiese è un terzo anno con 40 gare dirette in Lega Pro, bilancio non esattamente casalingo (12 vittorie interne, 14 esterne ed altrettanti pari), discreta attitudine al rosso per doppio giallo (9 più 2 espulsioni dirette) e buona abitudine al rigore (15 nelle ultime 27). Due precedenti con la Pro Patria (2 sconfitte) e due con il Lecco (2 vittorie). A Busto auspicano possa cambiare l’andazzo. Nella vita Carrione è Senior Accountant presso il Pastificio Di Martino di Gragnano. Sabato le mani in pasta potrebbero servire.                                                                      
1 maggio 2016  Ciliverghe – Lecco  2-4  (Serie D)
18 febbraio 2018  Pontisola – Pro Patria  1-0  (Serie D)
27 ottobre 2019  Pro Patria – Carrarese  2-3
15 novembre 2020  Grosseto – Lecco  1-2                                              

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui