Dopo l’Acqua&Sapone Roma, la seconda squadra che conquista la A1 è la Megabox Vallefoglia che corona una stagione straordinaria. Neopromossa in A2, le tigri di Fabio Bonafede vincono per 3-1 Gara-2 di Finale dei Play Off Promozione di Serie A2 contro l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, bissando il successo ottenuto mercoledì in Piemonte e festeggiano l’approdo nella massima serie dopo un solo anno di cadetteria.
Al PalaDionigi le biancoverdi partono leggermente contratte, com’era capitato in Gara-1, ma con determinazione e con le spiccate qualità offensive delle sue interpreti rimontano e chiudono il match a proprio favore. Un risultato incredibile per la società pesarese capitanata da Lucia Bacchi che a 40 anni è risultata ancora decisiva meritandosi il titolo di MVP della finale.
Con la promozione di Vallefoglia, si completa così il quadro delle formazioni che l’anno prossimo giocheranno in A1. O, almeno, dovrebbero. Sicuramente ai blocchi di partenza ci saranno le campionesse in carica di Conegliano, Novara, Monza, Scandicci, Firenze, Chieri, Cuneo, Trento, Perugia, Roma, Vallefoglia e, naturalmente, la UYBA che ha quasi ultimato il roster (all’appello manca solo un elemento).
Qualche dubbio, invece, rimane su due realtà storiche: Bergamo e Casalmaggiore. Dopo l’addio della Foppapedretti, è iniziata la ricerca di nuovi importanti sponsor che possano consentire alla città di avere ancora una squadra femminile e di non interrompere del tutto quel solido legame che ha portato il club a fare la storia del volley in Italia e in Europa negli ultimi 20 anni. Il quadro però attualmente non è chiaro e c’è ancora un grosso punto interrogativo sul futuro.
Più insistenti, invece, sono le voci che ruotano attorno a Casalmaggiore che potrebbe spostarsi da Cremona a Parma con l’apporto della famiglia Cerciello e, dunque, di Nordmeccanica che tanto ha fatto nel mondo della pallavolo con Piacenza qualche anno fa. L’interesse sembra esserci, ma l’accordo non è ancora concluso.
Inoltre, è notizia fresca che Nicola Turco, ex numero 1 della Volalto 2.0 Caserta, la cui domanda di iscrizione all’ultimo campionato di Serie A1 era stata rigettata, starebbe pensando di portare al sud una squadra di A1. La sede delle gare non sarebbe più Caserta, ma Napoli. Nei prossimi giorni potrebbe sapersi qualcosa in più sui contorni di questa operazione, e anche l’eventuale nome del club da cui l’imprenditore acquisterebbe il titolo sportivo.
Guardando l’ipotetica prossima A1 e tenendo per buona la presenza sia di Bergamo, sia di Casalmaggiore ed escludendo per il momento Napoli, si può notare come la geografia si sia spostata un po’ più al sud rispetto a quest’anno e anche agli scorsi campionati in cui le squadre partecipanti erano nella quasi totalità del nord Italia. Ora con Roma, Vallefoglia (provincia di Pesaro Urbino) e Perugia, la mappa sarà più variegata e si dovranno mettere in conto trasferte più lunghe.
Laura Paganini