Pesaro – Torna il campionato dopo la pausa per la Nazionale e lo fa con una sfida per nulla banale per la Openjobmetis. Infatti, la gara con Pesaro mette in palio due punti pesantissimi per la classifica, pur essendo ad un terzo del cammino. Pesaro cerca l’aggancio, Varese di salire a quota 8 insieme a Brescia che ha vinto nell’anticipo del sabato sera. Sono proprio gli ex Tambone e Larson ha suonare la carica a Pesaro con 30 punti e 48 di valutazione (notevole l’italiano con 7 punti, assist 3 e rimbalzi 6) uniti a un Tyrique Jones che fa molto male alla difesa varesina con la sua capacità di giocare in velocità e attaccando frontalmente il canestro. Sul fronte varesino, invece, un passo indietro lungo e ben disteso che riporta alla OJM pre covid: una squadra scesa in campo con l’atteggiamento sbagliato, difensivamente ampiamente rivedibile e completamente ferma in attacco. Insomma, un bel problema con, in più, un -19 nello scontro diretto contro una diretta rivale come Pesaro. Spesso, di là dall’oceano si dice che less is more: che possa essere così anche per l’OJM? Lo scopriremo in casa settimana prossima contro Napoli, ma, intanto, gli indizi paiono deporre in tale direzione. Oltretutto l’innesto di Keene, ottimo tiratore, ma da rivedere sotto l’aspetto creazione di gioco, ha portato ad un Gentile oggi fuori dal pulsare del gioco: 6 punti per lui di cui 4 nella prima frazione e parso spesso avulso dal gioco. Per non parlare di un Egbunu più deleterio che utile alla causa biancorossa. Insomma, vi è tanto da lavorare a partire dai 94 punti presi: la strada verso la salvezza è irta di sudore in difesa e di partite sotto gli 80 punti subiti. Altrimenti, diventa tutto molto difficile.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Coach Vertemati parte coi 5 fidati degli ultimi tempi con Sorokas ad appoggiare da vicino al tabellone: 0-2 al 1′. OJM che cerca Sorokas in questo avvio e il lituano risponde presente: 2/2 in lunetta e 0-4 al 2′. Pesaro risale prontamente con Demetrio e Sanford, poi la difesa varesina recupera palla e, in transizione, Kell riceve in angolo e segna la tripla del 4-7 dopo 3’30”. Al 4′ si vede Gentile, poi in una confusa azione difensiva Sorokas spende il suo secondo fallo personale ed entra Egbunu al suo posto: sorpasso pesarese cui replica subito Gentile con un gioco in avvicinamento per il 8-11 del 5′. Varese va in affanno in attacco e si espone alla corsa dei padroni di casa: parziale di 6-0 in cui si esalta Delfino con una tripla con fallo per il 14-11 del 6′. Esordio di Keene che subisce il mismatch difensivo contro Delfino, poi buona azione offensiva varesina con Jones pescato in angolo: tripla e 16-14 al 7′. Tyrique Jones finora vince il duello con Egbunu e la difesa bosina non è irreprensibile: Demetrio con spazio mette il piazzato del 23-16 al 9′.

SECONDO QUARTO

Tambone mette a segno la tripla dell’ex per il 27-19, poi l’OJM spreca in serie con Egbunu protagonista negativo: Larson mette a segno dal fondo il canestro del +10 marcato da Ferrero per il 29-19 del 12′. La zona varesina produce qualche risultato: bomba di Keene su bell’assist di Gentile – già a quota 4 – e Kell in lunetta sigla il 29-24 al 13′. Zona che dà risultati e con Egbunu a strappare il rimbalzo offensivo, Kell trova un pallone dal mezzo angolo che tramuta in 3 punti: 29-27 al 14′. Tyrique Jones è un fattore in questa gara: 7 punti consecutivi fra azioni da sotto e scelte in avvicinamento per il 36-27 del 15′. Varese esce dal time out e perde palla mentre Pesaro costruisce un’azione perfetta per Larson che segna dall’angolo la tripla del 39-27 al 16′. Parziale che si amplia fino al 13-0 con bomba di Demetrio prima che Sorokas, pescato sotto canestro, ne infili due: 42-29 al 17′. Arriva anche il +17 per Pesaro trainata dal solito, scatenato Tyrique Jones: 48-31 con 13 punti del pesarese al 18′. E’ una OJM senza grandi idee in attacco che si perde fra palloni lasciati lì in malo modo ed azioni costruite con estrema difficoltà: nonostante ciò una schiacciata di Egbunu su assist di De Nicolao tiene i varesini sul 51-37 a -20″.

TERZO QUARTO

In avvio arriva il massimo vantaggio pesarese sul +18 grazie a Sanford, poi Kell dalla lunetta per il 55-39 lucrando il terzo fallo di Tyrique Jones al 21′. OJM che prova a risalire andando ad attaccare il ferro e portando a casa liberi con Jones e AleGent, ma Pesaro replica con la bomba del brasiliano Demetrio: 59-44 al 23′. Larson spara un uno due probabilmente già letale per la fiacca Varese odierna: 6 punti filati, seconda tripla su assist di Tambone contro la zona e 65-46 al 23’30”. Kell ne piazza 4 in fila e sono già 15 per lui, ma Lamb respinge subito una OJM che lascia per strada parecchie occasioni per riaprire la contesa: 67-50 al 26′. Keene, giocatore interessante per raggio di tiro, e Beane segnano due bombe fuori dai giochi per il 67-56 del 28′ che rimettono in carreggiata l’OJM. Varese, però, è un fuoco di paglia e Lamb trascina Pesaro ad un parziale di 6-0 fermato da un altro miracolo senza alcunchè di costruito di Kell: tripla e 73-59 al 29′.

QUARTO QUARTO

OJM con un minimo di reazione in avvio, Kell tocca quota 22 in avvio e un bel passaggio a tutto campo di Gentile per Sorokas vale il 78-65 al 32’30”. OJM che mette un pò più di garra in questa ultima frazione, ma gli errori in attacco sono amici della Vuelle: Gentile torna a segnare dopo i 4 nella prima frazione con l’80-67 del 34’30”. Pesaro resta nettamente avanti col solito Tambone, poi Egbunu trova due punti dalla spazzatura per tener viva Varese: 83-69 al 36′. Ed è proprio Tambone a chiudere definitivamente il match: tripla da rimbalzo lungo e 88-70 al 37′.

Carpegna Prosciutto Pesaro – Openjobmetis Varese 94-75 (25-19, 53-37, 76-59)

Pesaro: Moretti 3 (1/3, 0/2), Tambone 7 (2/3, 1/1), Stazzonelli ne, Camara 1 (0/1), Zanotti 2 (1/2, 0/3), Sanford 10 (4/8, 0/4), Larson 23 (3/10, 5/8), Demetrio 13 (2/4, 2/3), Delfino 6 (1/2, 1/3), Jones 16 (6/8), Lamb 13 (5/9, 1/2). Allenatore: Banchi.

Varese: Kell 20 (3/3, 3/6), Gentile 6 (3/7, 0/1), Beane 3 (0/4, 1/4), Sorokas 10 (4/8), De Nicolao, Egbunu 7 (3/5), Ferrero (0/1 da 3), Jones 18 (3/7, 1/4), Caruso ne, Keene 11 (0/3, 3/9), Goffi ne, Bottelli ne. Allenatore: Vertemati.

Arbitri: Sahin, Perciavalle, Capotorto.

Matteo Gallo

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