La fortuna sarà anche cieca ma la sfortuna pare vederci benissimo in casa Openjobmetis Varese che, dopo tutti i problemi societari e di campo connessi alla sconfitta di settimana scorsa in casa contro Reggio Emilia, nella preparazione della trasferta di domenica sera a Treviso, incappa in un ennesimo inconveniente: l’infortunio di Guglielmo Caruso.
Il lungo campano, stando a quanto riporta il comunicato della società biancorossa, nel corso dell’allenamento di ieri pomeriggio, a seguito di un contatto fortuito di gioco ha riportato la lussazione dell’articolazione interfalangea prossimale del secondo e del terzo dito della mano destra. Ma non solo, perché gli accertamenti effettuati in seguito hanno evidenziato anche la frattura della falange distale del terzo dito. I tempi di recupero non vengono specificati ma solitamente, per casistiche del genere, ci può volere anche un mese di stop.
Un infortunio pesante, che toglie così un altro pezzo dello scacchiere a coach Vertemati, che ancora una volta si trova il roster incompleto per affrontare un trittico di gare molto impegnative e pesanti. Caruso, cambio di Egbunu, sarebbe stato più che utile, visto che il centro nigeriano è apparso un po’ sulle gambe nelle ultime uscite e tenuto conto che Caruso stava iniziando a prendere sempre più confidenza con il campionato.
Servirà quindi un grande sacrificio di Jones, Sorokas e probabilmente capitan Ferrero che potrà essere utilizzato come jolly da 4 in una partita, quella con la Nutribullet, che molto si deciderà nella lotta nel pitturato ed al rimbalzo.
Questo il comunicato del club biancorosso:
Pallacanestro Varese comunica che Guglielmo Caruso, nel corso della seduta di allenamento di ieri a seguito di un contatto fortuito, si è procurato la lussazione dell’articolazione interfalangea prossimale del secondo e del terzo dito della mano destra. Gli accertamenti eseguiti hanno riscontrato la frattura della falange distale del terzo dito. Il giocatore sarà rivalutato nei prossimi giorni dallo staff medico biancorosso.
Alessandro Burin
