Finalmente qualcosa si muove. Il CTS, riunitosi ieri in gran consiglio, ha dato parere favorevole, non vincolante, all’ampliamento della capienza disponibile percentuale, in relazione alla massima, di stadi e palazzetti, che passa così dal 50% al 75% per i primi e dal 35% al 50% per i secondi. Un altro passo importante per il mondo sport, che inizia a tornare a respirare dopo mesi passati in apnea senza ricavi da botteghino a causa della chiusura totale delle strutture.
La battaglia condotta e portata avanti in particolare dal mondo degli sport al chiuso, vedasi pallavolo e pallacanestro, delle ultime settimane, pare aver attecchito in maniera concreta su chi di dovere che, a rigor di logica, con la sempre maggiore espansione del vaccino e l’obbligo di Green Pass, ha deciso di rivedere i parametri finora in vigore, con grande soddisfazione quindi, per quanto riguarda la pallacanestro, sia del Presidente di Lega Gandini e che del Presidente Federale Petrucci.
L’ampliamento dell’apertura degli impianti è commisurata e strettamente collegata al possesso di Green Pass per chi volesse accedere alle strutture. Ora si attende il passo decisivo, ovvero quello con il quale le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, vengano tramutate in provvedimento di Legge dal Governo, con il Consiglio dei Ministri che in tal senso dovrebbe riunirsi già mercoledì prossimo.
Il secondo passo importante finalmente è stato dunque compiuto, anche se l’obiettivo per le istituzioni sportive, rimane quello dell’apertura al 100% della capienza delle strutture, come ha sottolineato il presidente Petrucci, intervenuto stamane a Radio Rai: “Se riaprissimo i palazzetti al pubblico al 75% entro Natale? Non posso mettermi a fare la battaglia contro tutto e tutti ma vorremmo avere il 100% per tutte le società, anche per consentire di aprire campagne abbonamenti in tranquillità. Se è giusto che il calcio apra al 75% perché non deve valere lo stesso per il basket?”. Dello stesso avviso, anche il Presidente della FIGC Gabriele Gravina che alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato in merito alla questione riaperture: “Gradualmente si dovrebbe passare al 75% per i primi di ottobre, per poi arrivare a breve al 100%”.
Il punto di arrivo dunque è segnato, ora non resta che capire quali saranno le tempistiche effettive per le prime nuove riaperture e per capire se i dati relativi all’espandersi della pandemia legati alla ripartenza delle scuole, che dovrebbero iniziare ad arrivare tra una al massimo due settimane, possano far presagire ad un altro rapido passaggio di percentuali fino al 100% o meno.
Alessandro Burin
