Sbarcare nei playoff da favoriti, ma purtroppo incerottati. Capita alla AZ Robur Saronno che dopo aver dominato la stagione regolare dall’inizio alla fine approccia la post-season segnalando diversi problemi fisici e, quindi, con un organico rimaneggiato.
“Ci presenteremo al via dei playoff con il parco lunghi ridotto ai minimi termini perchè – spiega Tato Grassi, coach di Saronno -, sicuramente non avremo Fusella, fuori gioco per almeno una quindicina di giorni a causa di guai al ginocchio, e Quinti, a sua volta ai box per una frattura al dito. Così, ci ritroviamo sguarniti in una zona del campo che molto spesso ci ha permesso di fare la differenza. Dentro l’area potremo schierare Politi che, a 41 anni, si ritrova, praticamente da solo, a reggere il peso delle battaglie sotto canestro. Per effetto di questi infortuni dovremo pertanto ridisegnare un reparto pensando non solo a rotazioni diverse, ma anche ad assetti tattici decisamente sperimentali”.
Per esempio?
“Saremo costretti a fare di necessità virtù provando assetti leggeri con Marusic o Tresso da “falsi nueve”, ovvero da numeri 5 prestati al ruolo. Negli ultimi dieci giorni abbiamo cambiato alcuni meccanismi e apportato alcune modifiche nei giochi che già abbiamo. L’intenzione è quella di soffrire il meno possibile in difesa e, ovviamente, trovare dei vantaggi consistenti quando saremo sul fronte offensivo”.
Detto delle vostre difficoltà, come descrivi Social Osa, vostro avversario nel primo turno?
“I milanesi sono arrivati quarti – 12 punti, 6 vinte, 8 perse -, nel loro girone e, da quello che mi è stato riferito, credo sia arrivata ai playoff in modo un po’ sorprendente. Social OSA però ha meritato la post season grazie ad un buonissimo impianto di gioco capace di sfruttare al mille per cento le qualità espresse da un gruppo senza stelle o giocatori di riferimento ma, piuttosto, composto da giocatori solidi, esperti, bravi nel giocare insieme in modo altruistico. Milano ricava tata efficacia da Barbisan, Spirolazzi, Bosa, Villa, giocatori con buona struttura fisica e bravi nelle due dimensioni, mentre dentro l’area si muove Kisonga, lungo di taglia piccola (195 cm), ma dotato di fisico imponente. Dovremo giocare due gare molto attente contro una squadra che, dalla sua, avrà anche il vantaggio di poter giocare con la testa leggera e senza pressione. Per tutto quello che ho detto, siamo attesi ad una serie non facile, non priva di incognite, nella quale – conclude il tecnico saronnese -, saremo chiamati a resistere dimostrando acume nel giocare in una situazione tutta da scoprire”.
SERIE C GOLD PLAYOFF
PRIMO TURNO
Gara 1, sabato 5 giugno ore 21
Social OSA Milano vs Saronno
Gara 2, mercoledì 9 giugno ore 21
Saronno vs Social OSA Milano
Massimo Turconi
(foto José Altuna)
