Si è conclusa ieri sera la serie più bella fino ad oggi di questi playoff LBA 2021, ovvero quella tra la Umana Reyer Venezia e la Dinamo Sassari, che, con la vittoria per 93-91 dei lagunari, consegna la quarta ed ultima semifinalista del torneo.
Una partita pazza come d’altronde altro non poteva essere viste le 4 gare precedenti in cui i colpi di scena sono stati il marchio di fabbrica della sfida tra le due squadre.

Un match che parte tutto sommato in pieno equilibrio, con Sassari che si affida molto sulla verve di serata di Miro Bilan, padrone delle due aree e Venezia che risponde con l’inedita mossa di Austin Daye subito in quintetto base che paga i suoi dividendi contro un Bendizus, enorme davanti, ma che in difesa lascia spesso qualcosa a desiderare. Cerella e Katic, gregari dalla panchina, entrano e danno vigore agli attacchi delle rispettive squadre con due bombe, che portano il punteggio di fine primo quarto sul 24-23.
Nel secondo quarto sale in cattedra ancor di più l’asse play pivot della Dinamo, con il duo Spissu-Bilan, che mette a ferro e fuoco la difesa veneta, sorretti da un Kruslin che mette a segno 5 punti consecutivi, rispondendo al ritorno della Reyer targato Stone. Con Bilan in panchina a prendersi la scena è un Ethan Happ apparso rivitalizzato in questa serie playoff, che fa la voce grossa e chiude il quarto sul 36-49 per il Banco di Sardegna.

Al rientro sul parquet dopo la pausa la musica non cambia e, nonostante Venezia si cerchi di avvicinare con un parziale di 5-0, Bilan, questa volta coadiuvato da un ottimo Stefano Gentile, siglano il massimo vantaggio sardo, portando sul +16 gli uomini di Pozzecco, con il tabellone che dice 44-60.
E’ assolutamente un Bilan show, che taglia le gambe alla Reyer ogni volta che i veneti provano a riavvicinarsi al match, colpendo anche psicologicamente i lagunari che perdono due sanguinosi palloni e finiscono sotto anche di 19 lunghezze, prima che Jerrells e Cerella riescano a ridare un po di energia ad una squadra che ormai sembra non averne più e chiude il quarto sotto per 63-77.
Sembra ormai segnata la storia della gara, ma come detto più volte quando il gioco si fa duro Venezia inizia a giocare e come un pugile messo alle corde l’Umana si rialza e decide di andare a prendersi la semifinale con un quarto quarto da incorniciare.
Stone si prende la scena nei primi minuti dell’ultimo periodo riportando i suoi a -8, con una Sassari frastornata dal ritorno veneto e che vede riaprirsi completamente il match sulla tripla di Daye che riporta gli orogranata e sole 5 lunghezze di svantaggio. Kruslin e Bilan però, con un moto di orgoglio, riallungano il divario riportando a +10 Sassari, in quella che ormai sembra essere la pietra miliare sull’incontro.
Gli ultimi minuti sono adrenalina pura, il Banco di Sardegna crolla visibilmente a livello fisico mentre Venezia ritrova le energie che le erano mancate per buona parte del match e guidata dal duo Chappell De Nicolao, impatta il risultato. Bilan riporta avanti i suoi ma Chappel mantiene attaccata al match Venezia che grazie ad una tripla di Tonut va in vantaggio a 23 secondi dalla fine. Nell’ultima azione Bendzius sbaglia mentre Daye mette a segno i due liberi che chiudono la contesa, consegnando a Venezia un enorme trionfo e lasciando a Sassari davvero moltissimi rimpianti.

TABELLINO
Reyer Venezia – Dinamo Banco di Sardegna 93-91 (24-23, 36-49, 63-77, 93-91)
Reyer Venezia: Casarin, Stone 16, Tonut 15, Daye 20, De Nicolao 5, Campogrande ne, Vidmar 6, Chappell 4, Mazzola 3, Cerella 10, Watt 5, Jerrells 9. All. De Raffaele
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 7, Bilan 26, Treier, Chessa ne, Kruslin 15, Happ 7, Katic 7, Re ne, Burnell 6, Bendzius 16, Gandini ne, Gentile 7. All. Pozzecco

LE SEMIFINALI

Armani Exchange Milano – Umana Reyer Venezia: gara 1 22/05/2021 ore 21:00
Virtus Segafredo Bologna – Happy Casa Brindisi: gara 1 23/05/2021 ore 20:45

Alessandro Burin

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