Un’amichevole (si sa), non regala 3 punti. Ma ciò non significa che il risultato non conti. Tema sviscerato ai microfoni societari da Luca Prina al termine del 2-1 di ieri in rimonta con la Caronnese: “Nel primo tempo l’atteggiamento è stato certamente condizionato dai carichi di lavoro. Nel secondo, invece, abbiamo allenato il risultato. Caldo, campo sintetico, partite ravvicinate. C’erano tanti elementi di verifica”.
Il lunedì catartico con gironi, Coppa Italia e calendario non mette pepe al lavoro del Biellese 2: “Gli obiettivi societari sono chiari. Dobbiamo mettercene 5 alle spalle. Tutti gli altri ragionamenti fanno solo disperdere energie. Noi dovremo sempre concentrare l’attenzione non solo su tutte le partite ma addirittura su ogni singolo allenamento”.
Il pensiero unico (principio caro a Javorcic) sembra essere rimasto filo rosso dello spogliatoio tigrotto. Sentite Leonardo Galli: “Oggi c’erano tutti i presupposti per fare male. Caldo, carichi di lavoro. Abbiamo cercato di mettere in campo le nostre idee e credo che ci siamo riusciti abbastanza bene. In queste prime uscite abbiamo dimostrato una buona forma, buone idee di calcio e penso che la partita di Coppa Italia del 21 con la FeralpiSalò ci dirà se siamo pronti per il campionato”. Competizione il cui primo step sarà rappresentato dall’AlbinoLeffe in via Cà Bianca. Prima di allora, ultima tappa del Pro Patria Summer Tour 2021 mercoledì 18 con la Castanese al “Sacchi” di Castano Primo (ore 17.30, a porte aperte).
Venerdì 13. A 8 giorni dall’esordio ufficiale in Coppa e a 16 da quello in campionato, la Pro Patria affronta domani allo “Speroni” (ore 17, gara a porte chiuse) una delle indubitabili certezze della prossima stagione: il Renate del neo tecnico Francesco Parravicini.
Club forte di due terzi posti consecutivi e di un robusto precampionato aperto il 24 luglio dal successo per 2-1 sul Brescia di Pippo Inzaghi e seguito dalle sconfitte con altre due formazioni cadette come Alessandria e Como (nella foto). Sabato 21 sarà il turno del Seregno in Coppa Italia prima del battesimo di campionato del 29 al “Città di Meda” nella titillante sfida con il Padova. L’anno passato, la prima (sempre casalinga), vide l’incrocio con il Como poi promosso. Per chi cercasse aderenze scaramantiche.
Ieri i brianzoli hanno ufficializzato l’acquisizione di ben 4 giocatori: il portiere Drago, il centrocampista Sarli, l’attaccante ex Novara Rossetti e (dall’Inter) il difensore 2004 Cugola. Elementi già in prova nelle scorse settimane.
Giovanni Castiglioni
